
Il mondo dello sport è in lutto per l’improvvisa scomparsa di uno dei personaggi massesi più amati del settore delle palestre, Luigi Ricci, 62 anni, strappato da un infarto ai suoi familiari, agli amici e a quanti gli hanno voluto bene, apprezzandone le doti umane e professionali. Un infarto che non gli ha lasciato scampo. Una vita, quella di Luigi Ricci, trascorsa in prima linea nel settore delle palestre. Gestiva la Wellness di via Marchetti, prima aveva gestito la New Energy a Marina di Massa e lo Shape Up in via delle Carre. Quando la notizia della sua morte, ieri mattina, ha circolato in città, il telefono del figlio Sergio ha iniziato a squillare insistentemente: sono state tante le persone, gli amici, i frequentatori della palestra, che hanno voluto far sentire alla famiglia, alla moglie Maria e alle due figlie Mara e Nella, la vicinanza e l’affetto davanti a un dolore così grande, vissuto con compostezza. Quella compostezza che Luigi Ricci univa alla professionalità e alla passione nella sua professione di sportivo, di chi ama e professa lo sport inteso come benessere.
"Mio padre era una persona sorridente, gli volevano tutti bene. Mi hanno telefonato in tanti. Se l’è portato via un infarto. E’ morto a casa, nella sua casa", racconta con un tono di voce commossa il figlio Sergio.
L’ultimo saluto a Luigi Ricci sarà lunedì, alle ore 15.30, nella chiesa di Casette, di dove era originario. La cerimonia non potrà accogliere tutte le persone che vorrebbero salutarlo per l’ultima volta, a causa delle misure anti Covid, ma il cuore di tante persone sarà idealmente vicino a quello dei familiari.
Maria Nudi