La Cavellini replica a Petacchi "Noi saremo la voce di chi è libero"

La candidata sconfitta spiega al sindaco che l’elezione dei consiglieri di minoranza "si chiama democrazia"

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"Petacchi stia tranquillo, avrà la minoranza che lamenta di non aver mai avuto". A replicare alle dichiarazioni del neoeletto è Chiara Cavellini, che non ha gradito toni e contenuti usati nei commenti sul risultato elettorale. "Chi amministra un Comune si dovrebbe occupare dei cittadini e della sua giunta, senza perdere tempo a dare giudizi sulla minoranza e a dire inesattezze - avverte la Cavellini -. Comunque oltre ai complimenti per il risultato, rivolgo al sindaco l’invito a non preoccuparsi per noi, che amiamo Zeri almeno quanto lui e che, per esigenze e scelte di vita, ci troviamo al momento a pochi chilometri". E sulle affermazioni di Petacchi che ritiene una beffa l’elezione di tre consiglieri di minoranza, precisa che è l’applicazione della legge dello Stato. "Si chiama democrazia - prosegue -. E nei prossimi anni in consiglio cercheremo di far sentire la voce di chi crede nel rispetto delle regole e non si riconosce nel pensiero unico. Di chi è libero di criticare la Provincia e la Regione quando è necessario e non è soggetto a certe logiche. E infine - conclude - per quanto attiene ai politici di Pontremoli forse sarebbe meglio collaborare, per Zeri, senza inutili e demagogiche contrapposizioni". Cavellini aggiunge che la consigliera eletta Erica Filippi non ha alcuna intenzione di dimettersi e non ha mai avanzato questa ipotesi.

Natalino Benacci