Un viaggio tra gli stati d’animo, che restano impressi nelle opere di Maria Giulia Cherubini e nelle 24 opere del suo progetto “Invisibile visibile“ pronto a vedere la luce domani alle 12.30, quando sarà inaugurata la mostra nello Spazio Espositivo Carlo Azeglio Ciampi a Palazzo del Pegaso di Firenze. Dopo i saluti del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e del presidente della commissione commissione consiliare Affari Istituzionali Giacomo Bugliani, sarà il momento del taglio del nastro.
Che avverrà alla presenza – oltre che dell’artista – di Francesca Giovannelli curatrice della mostra, di Gea Dazzi assessore alla cultura del Comune di Carrara, di Rosaria Bonotti direttore artistico del Premio San Domenichino. La mostra a Palazzo del Pegaso proseguirà fino al 10 settembre con il seguente orario: lunedì-venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, il sabato dalle 10 alle 13. "In questo progetto “Invisibile visibile“ ho raccolto una serie di lavori dove ho dato materialità al mio pensiero – spiega Maria Giulia Cherubini – cercando di rendere visibili argomenti come le catastrofi ecologiche che affliggono la Terra, gli invisibili di oggi in un presunto tempo di pace, e gli invisibili di ieri in un “lontano” tempo di guerra".
"In molti si girano dall’altra parte per non vederli ed il mio lavoro vuole essere anche un “invito” a guardare paura, dolore e impotenza, attivando le nostre risorse per trasformarli in speranza, connessione, consapevolezza. Questa idea di rendere visibile l’invisibile – sottolinea – ha sempre accompagnato anche il mio percorso artistico".