"Interessi criminali sui porti" Conferenza di Libera con Antonelli

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“Interessi criminali nei porti tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno” è il tema che sarà sviluppato domani, alle 17 nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale a Massa, da Marco Antonelli (nella foto), assegnista di Ricerca alla Scuola Normale di Pisa, ospitato dal Coordinamento provinciale di Libera, l’Associazione fondata da Don Ciotti contro le mafie. "I porti rappresentano per i gruppi criminali un’opportunità unica per incrementare i propri profitti e per rafforzare collusioni locali e internazionali – spiega Libera – : sono nodi di congiunzione tra le vie marittime, l’interporto, le arterie di collegamento terrestri; costituiscono un punto di raccordo fondamentale di una filiera in cui pubblico e privato sono fortemente interconnessi; sono luoghi “di confine”, di separazione, ma anche di incontro e di scambio tra una pluralità di attori. Sono pertanto strategici per la criminalità organizzata che può sfruttare l’infrastruttura e i collegamenti e che, a seconda delle peculiarità del contesto geografico e socio-economico, troverà e svilupperà attività sia illecite (soprattutto droga e rifiuti) sia nell’ambito dell’economia legale. Il dibattito e la consapevolezza civica sul tema sono ancora deboli ed esitanti".