Incontri, mostre e musica: ecco ConVivere Quattro giorni sulle ’tracce’ dell’umanità

Domani alle 17 l’inaugurazione sul sagrato della chiesa del Suffragio con l’introduzione del direttore scientifico Maurizio Ferraris. Un ricco e variegato programma per raccontare e comprendere il viaggio dell’uomo dai graffiti sulle caverne al mondo digitale

Migration

Sarà il direttore scientifico Maurizio Ferraris a inaugurare, domani alle 17, sul sagrato della chiesa del Suffragio, in via del Plebiscito, la 17ª edizione di ConVivere. Fino a domenica Carrara tornerà quindi a rimettersi l’abito della festa con un calendario ricchissimo di conferenze, incontri, mostre, musica, gastronomia e tanto altro ancora grazie al festival organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. Per l’incontro inaugurale Ferraris sarà sul palco nel cuore del centro storico assieme a Cristina Lorenzi de La Nazione per parlare di ‘Documanità’ e introdurre quello che sarà il tema che legherà assieme i tantissimi eventi in programmi in questo lungo fine settimane: quello delle ‘Tracce’.

Complessivamente ConVivere proporrà, per quello che è già stata ribattezzato dallo stesso presidente della Fondazione CrC Enrico Isoppi "il festival del ritorno alla normalità", venti incontri, sei spettacoli e trenta eventi collaterali fra laboratori di cucina, spazio bambini, mostre, passeggiate a tema, proposte di cucina. Ognuno di questi appuntamenti proverà, con vari approcci e diversi protagonisti, a raccontare le tracce antiche e moderne, comprenderne il valore e soprattutto disegnarne il futuro secondo uno schema costruito sotto la direzione di Maurizio Ferraris, filosofo e direttore di Scienza Nuova, l’istituto di studi avanzati che unisce l’Università e il Politecnico di Torino per comprendere la rivoluzione digitale.

In un contesto in cui tutto è ’traccia’ dai graffiti sulle caverne ai dati lasciati dal web, ci saranno incontri che spazieranno dalle piramidi egizie all’avvento della scrittura, all’importanza dell’algoritmo, ai segni dell’arte. A parlare di tracce di ieri, di oggi e di come saranno lette nel futuro con Maurizio Ferraris, ci saranno Telmo Pievani, Chiara Saraceno, Christian Greco, Gabriel Zuchtriegel, Pier Paolo Forte, Edoardo Camurri, Piergiorgio Odifreddi con Paolo Benanti, Tiziana Andina, Sergio Risaliti, Antonella Viola con Roberto Esposito, Vincenzo Trione, Gian Maria Ajani, Emilia Garito, Fabrizio Calzavarini, Mario Tozzi, Enzo Favata, Mario De Caro, Fiorella Battaglia, Luca De Biase, Isabella De Michelis, Donato Ferri, Marco Bentivogli, Franco Farinelli, Guido Saracco, Edoardo Camurri, Cecilia Pennacini, Marco Aime, Francesco Erspamer, Gino Roncaglia, Carola Barbero, Roberto Esposito, Laura Montanaro, Jeffrey Schnapp, Giovanni Durbiano, Carlo Galli.

Quest’anno torna grande protagonista a ConVivere anche la musica dal vivo con quattro imperdibili concerti. Ad aprire la kermesse, domani alle 22 al teatro degli Animosi sarà Antonella Ruggiero che, assieme a Roberto Olzer e Roberto Colombo, proporrà il suo ‘Concerto versatile’; venerdì alle 21 nella sala di piazza Battisti sarà invece protagonista l’omaggio a Renata Tebaldi a 100 anni dalla nascita, a cura del Circolo Amici della lirica Mercuriali, mentre davanti al Suffragio sarà la volta dell’Orchestra popolare italiana con Ambrogio Sparagna. Attesissimo è poi l’appuntamento di sabato alle 21,30 quando in via del Plebiscito un grande della musica leggera tricolore, Ron, assieme alla Ensemble simphony orchestra per la direzione di Giacomo Loprieno e con l’accompagnamento di Giuseppe Tassoni, proporrà uno speciale omaggio a Lucio Dalla. Farà infine calare idealmente il sipario su ConVivere, domenica alle 21,30, sul sagrato della chiesa del Suffragio, il Canzoniere Greganico Salentino con i ritmi scatenati della sua ‘Taranta di amore’.

Claudio Laudanna