L'incendio di Montignoso è un incubo: altra notte di fiamme, Canadair in azione

Il rogo è scoppiato alle 18 di venerdì. E nella mattina di domenica la vegetazione brucia ancora. Le case sono al sicuro, ma il danno per la vegetazione è enorme

L'incendio di Montignoso (Foto Nizza)

L'incendio di Montignoso (Foto Nizza)

Montignoso (Massa Carrara), 12 settembre 2021 - Un vero incubo l'incendio di Montignoso che è scoppiato intorno alle 18 di venerdì. Nella giornata di domenica le fiamme bruciavano ancora la vegetazione, con grande apprensione da parte della gente della zona. Le case sono al sicuro, ma c'è stata paura per la sorte di alcune abitazioni.

Un ingente spiegamento di forze, con un centro operativo sul campo a coordinare tutto e la presenza di vari elicotteri e un canadair, oltre a tante squadre di vigili del fuoco e volontari. Un lavoro pericoloso e preziosissimo per cercare di strappare i tanti ettari di preziosa vegetazione al fuoco. Il rogo è partito intorno alle 18 di venerdì dalla località Poggio. Andati in fumo boschi e vigneti. Un incendio ben visibile anche dal centro di Massa. 

"Il fronte del fuoco è molto ampio - dice il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti - tuttavia grazie all'opera andata avanti per tutta la notte da parte dei volontari e dei vigili del fuoco le abitazioni al momento non corrono pericoli e continuano ad essere presidiate". 

Intorno alle 20 di sabato le fiamme hanno ripreso vigore. Per un'altra notte di paura. Alle 22 la situazione si è ulteriormente aggravata, con l'arrivo di vigili del fuoco da Pisa, Prato, Lucca e Pistoia. Decine di vigili del fuoco impegnati. 

Intanto anche sul fronte massese nelle scorse ore un vasto incendio ha attaccato le colline del Candia