
Gabriele Lenzotti e il distributore automatico di fiori al NOA
UN MAZZO di fiori acquistato in un negozio è un classico, comprare e selezionare self-service un bel bouquet floreale dal «distributore» è una vera novità, almeno per quel che riguarda la provincia di Massa Carrara. In inglese si chiamano «flowers vending machines», letteralmente «macchine per la vendita di fiori». Se nel Regno Unito sono una presenza ormai abituale, nel territorio apuano rappresentano una innovativa importazione d’autore.
AD ESCOGITARE l’originale trovata è stato Gabriele Lenzotti , giovane ma vulcanico imprenditore massese: con i suoi 29 anni di esperienza ed estro, ha spiazzato la concorrenza installando la coloratissima macchinetta nelle nuove sale dell’ospedale delle Apuane. A spiegare l’origine dell’idea è lo stesso Lenzotti: «All’estero – dice – in alcuni paesi, questi distributori sono all’ordine del giorno. Io ho avuto solamente l’idea di dotare la città di Massa di un utilissimo strumento alla portata di chiunque».
COME funziona? Soldi alla mano (solo contanti, per il momento) una volta inserite le banconote non resta che digitare il tipo di omaggio floreale che si desidera e aprire lo sportello: 24 tipi di fiori differenti e si può optare tra rose colorate, gerbere, variegate composizioni, ma anche, all’occorrenza, piante, piccole o più grandi, con tanto di vaso sottostante. Fiori freschi, rinnovati ogni giorno, validi per tutte le occasioni e per tutti gusti insomma. E l’erogatore resta in funzione a ciclo continuo e dà anche il resto. I prezzi sono per le tasche di chiunque, suddivisi in quattro fasce, in base alla grandezza del prodotto scelto.
NEL FRATTEMPO, i progetti di Lenzotti vanno avanti. «Vorrei, ma per adesso è solo un pensiero campato per aria, aprire una macchinetta anche davanti al mio negozio, così da avere anche in centro città un dispensatore aperto 24 ore su 24 di fiori e piante.
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