
In... “Omnia Vanitas“ cerca volontari della cultura
Loris Jacopo Bononi ha voluto dedicare la propria vita alla ‘ricostruzione’ di un sogno?Castiglione del Terziere era uno dei tanti bellissimi borghi abbandonati, che sarebbe diventato un rudere senza memoria se il professore non avesse avuto l’idea caparbia di riedificarlo e farne uno scrigno di memorie. Memorie letterarie, storiche, artistiche capaci di dare dignità a tutto il popolo di Luni. E’ stato per anni un luogo aperto al pubblico, dove bambini, studenti, appassionati hanno potuto toccare con mano libri antichi e opere d’arte che nessun museo aveva mai reso così vicini e tangibili.
Il castello, interamente restaurato, conserva, espone e illustra, a migliaia di visitatori, tutto ciò che è stato possibile raccogliere e salvare, riguardante la storia e l’identità del territorio della Lunigiana Storica. Dopo la morte di Bononi era gestito da Raffaella Paoletti ed era sede di un’associazione, Omnia Vanitas, che ha voluto raccogliere il testamento spirituale del professore. Era sempre Raffaella a promuovere visite guidate ed eventi, per proseguire l’opera del fondatore.
Omnia Vanitas esiste ancora, adesso è il Comitato Amici di Loris Jacopo Bononi e si è posto l’obiettivo di preservare e valorizzare l’opera storico-artistica-letteraria dello studioso e di traghettare il progetto fino alla costituzione della Fondazione omonima da lui stesso voluta, ma non ancora realizzata. L’attuale presidente del comitato è Roberto Lazzini.
"Il professore e Raffaella hanno speso la propria vita per valorizzare questo luogo - dice - noi vogliamo continuare l’impegno preso con loro. Ho conosciuto Bononi tanti anni fa, l’ho seguito in varie iniziative, ho imparato molto da lui, diceva sempre di osservare i particolari. Il nostro Comitato cerca forze nuove, per portare avanti iniziative culturali". Chiunque volesse avere informazioni può visitare il sito: https://castellodicastiglionedelterziere.webnode.it oppure la pagina Facebook Omnia Vanitas - Castiglione del Terziere.