Impianti sportivi chiusi Nuove verifiche di stabilità

Resteranno inaccessibili ancora per qualche giorni la piscina e il campo scuola. Tutti uniti per ripulire le strutture e le aree all’aperto come il terreno al Paolo Deste

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La sicurezza prima di tutto. Impianti sportivi comunali di Marina resteranno chiusi fino al termine delle verifiche sulla stabilità delle alberature che li circondano. Bisognerà dunque attendere ancora qualche giorno per vedere riaprire la piscina di viale Colombo e, soprattutto, il campo scuola di via Bassagrande. La tempesta di giovedì scorso ha provocato importanti danni soprattutto al campo di atletica dove i grandi pini sono stati abbattuti in tutta la zona distruggendo non solo le auto parcheggiate, ma facendo crollare anche una grande parte del muro di cinta che dà sul parcheggio antistante la struttura. Per quanto riguarda la piscina, invece, le società che la utilizzano quotidianamente hanno aiutato gli operai del Comune e di Nausicaa a pulire l’intera zona, ma prima di poter tornare in vasca sarà necessario un ulteriore passaggio da parte dei tecnici della multiservizi che in questi giorni sono impegnati nel verificare lo stato di tutte le piante rimaste in piedi.

"Le verifiche ai pini sono ancora in corso – spiega l’assessore allo Sport Lara Benfatto – e finché non saranno terminate non potremo autorizzare la riapertura degli impianti. Tanto per quanto riguarda la piscina che il campo scuola, in ogni caso, non dovrebbero esserci grossi problemi a ripartire una volta che avremo accertato la sicurezza delle aree".

Pochi chilometri più a monte, ad Avenza, c’è invece chi si è rimboccato le maniche e ha dimostrato di essere una volta di più cosa significhi essere una squadra. E’ quanto hanno fatto dirigenti e ragazzi del San Marco la cui struttura di via Covetta è stata danneggiata durante il nubifragio. Giovedì mattina, a poche centinaia di metri dal parco Ugo La Malfa dove si consumava la tragedia di Laura Zuccari, sil terreno del Paolo Deste si stavano allenando alcune formazioni giovanili rossoblu. I dirigenti e gli allenatori hanno subito messo in salvo i ragazzi, ma il fortissimo vento ha divelto gazebo, le panchine del campo a cinque e di quello a nove nonché piegato i pali della recinzione in particolar modo nel lato di via Covetta.

Nel grande parcheggio della struttura è inoltre caduto un palo che sostiene la linea elettrica e parte del Paolo Deste è rimasta a lungo senza energia elettrica. Passata la tempesta, tuttavia, subito il popolo rossoblu si è messo in moto e già a partire dal pomeriggio di giovedì in tantissimi si sono messi a disposizione per far tornare agibile ed alla normalità tutto il centro sportivo. "Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone, allenatori, dirigenti, genitori, ragazzi, custodi, personale del circolo, per aver prestato aiuto dando una grossa mano al Paolo Deste - dicono ora dal San Marco - . Grazie davvero a tutti".

Claudio Laudanna

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