Un virus che trasforma in zombie. E che prende il nome storpiando quello, più reale, del covid-19. Ed ecco che da questa combinazione, dal sapore boccacesco anche se in senso più moderno, nasce ’Zomvid-19’, il primo spettacolo andato in scena il 10 febbraio ai Servi di Massa nell’ambito della rassegna ’Restart!’. Protagonisti Mirko Chisci, Mattia Salini, Silvia Fazzi, Lorenzo Domenichelli, Ilaria Pedrelli, Ylenia Paladini, Massimo Cattani e Alessandro Guadagni ai costumi e al trucco. Novanta minuti di battute che si sono susseguite senza pausa, alternate agli sketch della famiglia protagonista che ci fanno rivivere, sì, i momenti più terribili di questi due anni, ma in chiave comica. Il virus scoperto, in pratica trasforma le persone in zombie e i componenti della famigliola devono adattarsi alla nuova situazione. Ed ecco che le nostre abitudini, diventate virali, durante il lockdown vengono riproposte sul palco. Non senza un pizzico di tradizione locale grazie alle battute in dialetto della nonna. Finché si scopre che sono proprio loro i portatori di una cura che può salvare il mondo.