
Il viaggio artistico di Zonder A Villa Cuturi la mostra ’Altrove: out of border’
Dopo le rassegne, già inaugurate, a Palazzo Ducale a Massa e alle Terme di San Carlo, ora è la volta di Villa Cuturi a Marina di Massa. L’architetto artista Pier Luigi Zonder Mosti chiude la sua ’trilogia’ d’arte seguendo il fil rouge del viaggio alla ricerca di un ’Altrove’. Una ’mostra diffusa’ per un percorso culturale che unisce, in un abbraccio artistico, l’intero territorio massese, dal mare ai monti. Da Ferragosto, fino al 20, Villa Cuturi ospiterà ’Altrove: out of border’, l’evento espositivo a cura dell’Associazione Zonder Art col patrocinio del Comune e dell’Acqua San Carlo. In mostra opere di artisti del ‘900 (svizzeri, italo svizzeri & friends) nell’intento di superare, nella compartecipazione, il confine dell’individualità artistica. Senza voler annullare l’assoluto valore dell’originalità creativa espressa dal singolo autore, l’incontro apre a una possibilità di dialogo tra idee e talenti diversi. Un tale progetto di per sé sembra delineare lo spazio di un luogo differente, un altrove appunto, dove i toni e gli accenti delle singole personalità possano armonizzare tra loro in un unico intento. La coralità dei nomi e delle opere esposte vuole infatti amplificare il significato della funzione del singolo artista che, ’divino artigiano’, guarda alle idee come modello usando la materia come strumento, così da sciogliere l’inestricabile dualismo tra ragione e spirito ed elevandosi al ruolo di demiurgo: l’unico mediatore tra forma e sostanza.
A Marina di Massa, dalle ore 10 alle 21, si potranno ammirare le opere di Zonder (in maggioranza), Lonny Walker, Robo, Karin Reichmuth, Paolo Lazzini, Leonardo Conte, Luciana Bertaccini, Andry Da Ramosch, Giuseppe Capogrossi (scuola), Felice Casorati (scuola), Nella Marchesini, Gio Ponti e Yacinto Yaria (scuola romana). Non mancano i big dell’arte.
Intanto suscitano interesse le rassegne di Zonder in corso a Palazzo Ducale (’Altrove: running away’), con orariomdi apertura 10,30-12,30 e 18,30-21, e negli spazi delle Terme di San Carlo (’Altrove: iter per aquas’). Tre mostre molto interessanti, con opere diverse, ma con il comune denominatore del talento artistico e del viaggio sia verso il mondo fuori che all’interno di noi stessi.
L.C.