REDAZIONE MASSA CARRARA

Il premio ’Città di Montecosaro’ incorona le opere di Clara Mallegni a Massa

Clara Mallegni, direttrice artistica del Mug2 di Massa, ha vinto il premio più importante alla dodicesima edizione della Rassegna internazionale "Premio città di Montecosaro" con tre opere eteree che hanno colpito la giuria e il pubblico.

Il premio ’Città di Montecosaro’ incorona le opere di Clara Mallegni a Massa

L’artista massese Clara Mallegni – direttrice artistica e animatrice culturale del Mug2 che ha sede nel Palazzo Vescovile – ha conquistato il premio più importante alla dodicesima edizione della Rassegna internazionale “Premio città di Montecosaro” assegnato nella cittadina del maceratese e organizzato dal Centro Verum che ha raccolto una sessantina di scultori provenienti da numerosi paesi, come Finlandia, Stati Uniti e altri. Le tre opere che la Mallegni ha presentato nella mostra che si è tenuta fra il 9 e il 29 luglio sono state giudicate le migliori da una giuria composta dalla professoressa Maria Teresa Eleuteri, dal fotografo Giuseppe Di Caro, dallo storico Luboslav Moza direttore della galleria Artem di Bratislava, dalla presidentessa di Verum Marianna Jurcova e dal curatore Mauro Giampieri. Tre le opere molto eteree che la Mallegni ha presentato e che hanno colpito sia la giuria sia il pubblico che numeroso ha visitato l’esposizione: “Pianeta Blu”, “Fratellanza” e “Paion sì al vento esser leggieri” che rappresenta, con i versi del Canto V della “Divina Commedia”, la storia di Paolo e Francesca così come il Sommo Dante Alighieri l’ha trasmessa fino a noi. Opere che con un materiale molto plastico, seppure in ferro e acciaio, si muovono e trasmettono emozioni che vanno al di là del tema a cui Clara si attiene: la vicinanza fra la gente, la “fratellanza”, appunto, come racconta un’opera nella quale due braccia rivolte verso il cielo vogliono stringere un’altra persona e quindi l’umanità. Ha colpito della nostra concittadina l’essenza di un progetto che fa parte di un lavoro ben maggiore che vuole significare la fiducia nel futuro del mondo intero. Clara è stata premiata dal sindaco di Montecosaro, Reano Malaisi, dalla rappresentate dell’amministrazione comunale di Venezia – capitale della scultura contemporanea con la sua Biennale -, Deborah Onisto, e dai curatori e giurati Jurcova e Giampieri che hanno espresso la loro soddisfazione per la qualità delle opere che la Mallegni ha voluto condividere nella rassegna.

r. j.