
Tradizionale visita dal prefetto per i nuovi maestri del lavoro della provincia di Massa-Carrara che prossimamente riceveranno la stella al merito. Accompagnati dal console provinciale Erberto Galeotti e dal suo vice Bruno Farina, dal console emerito Mario Oppo e dal consigliere nazionale Gino Piccini, i nuovi maestri sono stati ricevuti a palazzo ducale dal prefetto Claudio Ventrice. I maestri hanno illustrato le finalità della loro associazione, nata nel 1956 e che ad oggi conta 209 insigniti in tutta la provincia. Il prefetto ha mostrato interesse per l’attività dei maestri che promuove i valori del lavoro, come professionalità, laboriosità, dignità, moralità. "Particolare attenzione è stata dedicata al settore marmo, identità del nostro territorio" scrivono i maestri in una nota "e alle iniziative che il consolato intende avviare in questa provincia". La delegazione ha poi consegnato una medaglia ricordo, coniata dallo scultore Antonio Berti. A causa dell’emergenza sanitaria lo scorso primo maggio è saltata la tradizionale manifestazione regionale in palazzo Vecchio a Firenze e probabilmente le ambite stelle saranno consegnate in Prefettura. I tre nuovi maestri della provincia (sono stati mille in tutta Italia e 78 in Toscana) sono Paolo Capobianco (dirigente Fincantieri); Eugenio Dell’Amico (direttore di cava alla "Marmi Galleria Ravaccione") e Antonio Augusto Froio (funzionario della società MBDA Italia). Di seguito riproponiamo il curriculum di Paolo Capobianco, erroneamente attributo ad altro maestro. Classe 1951, coniugato con due figli, prossimamente nonno, Paolo Capobianco è nativo di Monfalcone, nel goriziano, si laurea in ingegneria meccanica e navale a Napoli e arriva a Carrara nel 1977, ai Cantieri Apuania, con una borsa di studio. Da qui parte la sua lunga carriera: tre anni all’Italsider di Torino, poi all’Inma di La Spezia come responsabile acquisti e produzione, quindi ai cantieri Benetti di Viareggio come responsabile di produzione, di nuovo in Inma, amministratore delegato alla Rosetti Marino di Ravenna, vice direttore e poi direttore alla Fincantieri di Porto Marghera, nel veneziano, e poi direttore ai cantieri di Monfalcone. Nel 2012 va in pensione ma continua l’attività come consulente ma nel 2016 è richiamato dalla Fincantieri di Sestri Ponente, nel genovese. E’ presidente della divisione navale di Confindustria Genova.
Maurizio Munda