Il passaggio alla Zona logistica semplificata per agevolare il trasporto merci

Vi rientreranno entro ottobre molti Comuni della provincia. Consentirà di ottenere . aiuti agli investimenti

Entro ottobre al massimo gran parte dei Comuni di Massa e Carrara ben oltre il perimetro della zona industriale saranno inseriti nella futura Zona logistica semplificata, o Zls. Una definizione che forse a molti dice poco ma che rappresenta un’importante novità a sostegno delle imprese e delle attività economiche del territorio che deriva proprio dal combinato disposto che si trova sul territorio apuano: la presenza di un porto di rilevanza strategica e l’esistenza del Consorzio Zona industriale apuana che ha permesso di espandere i confini della Zls oltre 1.740 ettari di territorio. Una volta istituita le imprese potranno ottenere aiuti allo sviluppo e una semplificazione delle norme di insediamento. Aiuti che derivano anche dal fatto che la zona di costa è stata inserita a marzo dalla Commissione Europea su proposta della Regione in quelle che potremmo chiamare aree in deroga per il regime degli aiuti che ora salgono al 15% degli investimenti per grandi imprese, al 25% per le medie e al 35% per le piccole imprese che rappresentano la quasi totalità di quelle apuane. La Regione ha già elaborato la proposta di Zls che oltre a Carrara contiene altre zone toscane e l’ha sottoposta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il decreto Dpcm di adozione dovrebbe arrivare fra settembre e ottobre. Tutti aspetti presentati dall’assessore all’attività produttive, Paolo Balloni, e dall’amministratore unico del Consorzio Zia, Norberto Petriccioli.

"Una zona pensata proprio per semplificare e incentivare il trasporto di merci e la movimentazione – ha spiegato Balloni -. E’ importante che nella Zls sia stato inserito anche il Comune Massa perché consentirà di aumentare competitività del territorio, assunzioni e investimenti oltre a incentivi e sgravi fiscali". "La finalità è doppia – ha precisato Petriccioli – e prevede sia una semplificazione delle norme per insediamenti di nuove imprese e sviluppo di quelle esistenti, sia degli aiuti agli investimenti anche se bisogna capire ancora la dotazione finanziaria. Aiuto che si applicherà in regime di detrazione fiscale in base ai massimali sugli investimenti. Non appena ci sarà il Dpcm la Regione e noi siamo pronti a partire". La presenza del Consorzio ha permesso al territorio di avere un’area Zls molto più estesa, pari quasi alla somma di quella di Piombino e Livorno e circa due quinti del totale regionale.

FraSco