Il marmo per la pace Il premio Unesco

Venerdì la consegna dei riconoscimenti ai fnalisti del concorso ’Carrara città creativa’

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Sono quattro i finalisti del premio ’Carrara città creativa – forum internazionale di giovani scultori del marmo di Carrara’ del Club per l’Unesco della nostra città. Si tratta di Aurora Avvantaggiato, Claudia Pino, Ege Kolcu e Pan Meng.

La premiazione è in programma per venerdì alle 17,30 all’interno dello spazio espositivo della Cooperativa scultori di Carrara a San Martino. Aurora Avvantaggiato si presenta con il progetto ’Bene privato’, legato a doppio filo con l’escavazione selvaggia del marmo. Si tratta di "Un blocco di marmo avvolto da uno strato di rete da cantiere provvisoria – spiega la nota del bozzetto – a significare la volontà di proteggere la montagna Apuana, soggetta ad un cantiere perpetuo al quale non si riesce a porre fine".

Claudia Pino partecipa con ’Il volo’ di una rondine, uccello migratore che cambia zona in base all’accoglienza, facendo sempre ritorno al nido. L’eterno viaggiatore che dopo aver guardato ed esplorato nuove terre, fa rientro a casa. Una metafora per richiamare un concetto di apertura e di condivisione. Ege Kolcu firma il bozzetto ’Pace’, con la quale rappresenta e descrive una pace che si ascolta nel cuore, un moderno risveglio, una rinascita della propria libertà, dove il concetto di pace, e non solo la parola, risuona nel suono del silenzio per la solidarietà, la fraternità e la concordia nelle relazioni. Anche Pan Meng si presenta con un progetto dedicato alla pace dal titolo ’Confine’, ed è ispirato al viaggio che l’autore ha fatto nel 2018 in Corea del Sud. L’artista in quest’opera racconta le differenze culturali e di vita di una nazione un tempo unita.