
L’Agenzia dei monopoli si unisce a Camera di commercio, Consorzio Zia. Soddisfazione di Serena Arrighi: "Una presenza garanzia di buon lavoro".
L’osservatorio del marmo si allarga, accogliendo al proprio interno l’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Ieri in Comune è stato sottoscritto l’importante accordo tra le parti, con l’agenzia che va a unirsi alle già presenti Camera di commercio Toscana nord ovest e Consorzio zona industriale apuana, oltre ovviamente al Comune di Carrara. A palazzo civico la presentazione ufficiale del nuovo accordo, con la sindaca Serena Arrighi, il dirigente ufficio marmo Giuseppe Bruschi, l’amministratore unico del Consorzio Zia Norberto Petriccioli e Rodolfo Pasquini vicepresidente della Camera di commercio Toscana nord ovest. Per l’Agenzia delle dogane e dei monopoli era presente Davide Bellosi, direttore della direzione territoriale Toscana e Umbria.
Obiettivo dell’osservatorio, organismo nato nel dicembre 2023, è garantire attraverso i tanti dati raccolti, una conoscenza sempre più approfondita dell’intera filiera del marmo, che comprenda i comparti di escavazione, lavorazione e commercializzazione dei materiali lapidei, con lo scopo di misurarne l’impatto diretto, indiretto e l’indotto sul tessuto economico-sociale del territorio. "L’osservatorio è uno strumento fondamentale composto da persone competenti - ha introdotto la sindaca - e siamo molto felici che l’Agenzia delle dogane e dei monopoli abbia deciso di entrarvi in maniera stabile. La loro presenza è garanzia del buon lavoro fatto e consentirà un ulteriore passo in avanti. E’ un risultato che la nostra amministrazione rivendica con orgoglio e i dati del primo anno di attività lo dimostrano". Numeri che hanno già portato alla redazione di un report, presentato nel dicembre 2024, che descrive la situazione del lapideo apuano. Un genere di attività che non solo sarà più ricca in futuro, anche grazie al coinvolgimento diretto dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, ma si concentrerà con particolare attenzione anche alla filiera locale dei materiali estratti nei bacini carraresi e sull’innovazione di processo e di prodotto.
"Oltre a fornire supporto informativo - ha spiegato Davide Bellosi - l’obiettivo sarà favorire la conoscenza dei servizi che possiamo fornire alle imprese, migliorandone la competitività sul piano internazionale". L’ingresso dell’agenzia porterà all’interno dell’osservatorio ulteriori dati, soprattutto da un punto di vista dell’import e dell’export sul lapideo, considerando ogni flusso doganale esistente. Con l’adesione all’osservatorio, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli si propone di fornire un apporto qualificato al sistema imprenditoriale e alle istituzioni locali. "Come Camera di commercio continueremo a garantire analisi e ricerche qualificate - ha dichiarato Rodolfo Pasquini - mettendo a disposizione dati, strumenti e servizi che possano supportare le istituzioni e gli operatori del settore in un percorso di sviluppo sostenibile e di qualità". "Come già deciso dai soci nei programmi di attività del Consorzio - ha aggiunto Norberto Petriccioli - lo sviluppo delle conoscenze relative al comparto produttivo del lapideo rappresenta uno degli asset principali delle nuove attività che stiamo intraprendendo nel corso di questi anni, a supporto, appunto, del sistema economico locale".