
Un giardino per Enrico Bertola. La giunta ha deciso di intitolare al pugile carrarese l’aiuola che si trova in via don Minzoni di fronte al palazzo Inps. Un piccolo fazzoletto di verde che, dopo il via libera formale dell’amministrazione, tra poco potrà portare il nome dell’atleta apuano a cui è già dedicata la società pugilistica carrarese. "Enrico Bertola, nato a Carrara il 14 novembre 1922 e deceduto a Buffalo, negli Stati Uniti il 5 ottobre 1949 era un pugile carrarese di fama regionale, nazionale, europea e mondiale, vincitore di vari titoli prestigiosi e ha dato lustro al nome di Carrara nel mondo – si legge nelle motivazioni riportate dalla giunta -. Bertola era un uomo coraggioso al punto che tale pregio si rivelò fatale nell’incontro a Buffalo quando resistette 10 riprese e tornato negli spogliatoi perse conoscenza e morì in ospedale il giorno successivo". La carriera di Bertola era stata piena di successi, 19 vittorie, un pari e 4 sconfitte tra Italia, Inghilterra e Belgio, in match contro Spaiardi, Catenacci, Lapini, Facheris, Buonvino, Andreucci, Spagnuolo, Lazzeri, Giusto, Mazzali, Putz, Musina, Mills, Martin, Staal, Weidon, Bell, Scott, Swiden, Cameron. Nel 1946 a Livorno Bertola conquistò il titolo italiano nei medio massimi contro Musina e da imbattuto lascia il titolo per passare ai pesi massimi. Poi, dopo avere conquistato il titolo tricolore anche nella nuova categoria nel 1947, prima a Roma contro Martin e poi nella sua Carrara contro Giusto, lascia da imbattuto l’Italia e prova l’avventura americana che gli sarà fatale. Negli Stati Uniti disputa 12 incontri ottenendo 9 vittorie e tre sconfitte. Incontra De La Cruz, Bosnich, Ray, Muscato, Foxworth, Hoyan, prima di quel tragico 5 ottobre 1949 contro Oma. Una fine crudele che colpì l’intera città che oggi, ha distanza di quasi 72 anni ha deciso di ricordarlo con l’intitolazione di questa aiuola.