
Rush finale per il festival ‘Fino al cuore della rivolta’, al Museo audiovisivo della Resistenza in località Le Prade di Fosdinovo. Oggi si inizia alle 18, con un dibattito ‘Per una storia orale del G8 di Genova’ con Gabriele Proglio (Universidade de Coimbra, autore di ‘I fatti di Genova. Una storia orale del G8’), Lorenzo Orsi (del progetto teatrale e didattico ‘Genova Venti Zerouno’), Archivi della Resistenza (curatori del libro ‘La rivoluzione non è che un sentimento. Venti interviste a vent’anni dal G8 di Genova’), con il coordinamento di Ilaria La Fata del Centro studi movimenti di Parma. Si ride, ma riflettendo sempre, con Giobbe Covatta alle 21 con il suo spettacolo ‘6° (sei gradi)’. Ancora una volta è un numero il titolo del nuovo lavoro del comico: dopo ‘7’ (come i sette vizi capitali) e ‘30’ (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), tocca ora al numero ‘6’, ed anche in questo caso il numero ha un forte significato simbolico perché rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Di seguito la stupenda voce di Nada, con il suo duo, alle 22, sul palco insieme al chitarrista Andrea Mucciarelli. Il dopospettacolo è invece affidato ai Téracomera, ovvero Gabriele Brolatti (voce), Matteo Lampis (chitarra), Timo Orlandi (basso, cori), Filippo Benacci (chitarra), Deborah Deste (tastiera, cori), Giacomo Lorè (batteria, cori), nel concerto ‘Controvento’. Come sempre tutte le iniziative saranno ad ingresso libero. Il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà un’apertura straordinaria dalle 10-21 ed è possibile effettuare visite guidate (info allo 0187 680014). Il circolo culturale enogastronomico sostituirà il normale servizio di ristorazione con la tradizionale offerta gastronomica all’esterno dalle 19.30. Per raggiungere il museo è possibille utilizzare il servizio navetta gratuito con partenza dal campo sportivo di Fosdinovo attivo dalle 19 all’1.30. Ulteriori informazioni sono disponibili contattando i numeri 329 0099418 e 342 3714053 o inviando una mail a [email protected]. Marco Magi