Spesso tendiamo a giudicare persone diverse da noi e che non conosciamo secondo dei preconcetti, degli stereotipi, attribuendo loro delle caratteristiche e dei comportamenti che vengono associati al ’gruppo’ in cui le racchiudiamo: se sei tatuato sei un criminale, se hai una minigonna troppo corta sei una poco di buono, se sei zingaro sei un ladro, se sei un maschio e ti vestiti di rosa sei omosessuale, se sei un immigrato rubi il lavoro. Questi sono solo pregiudizi, cioè giudizi che diamo prima di conoscere veramente una persona.
Idee che spesso ci trasmette l’ambiente in cui viviamo, ma quando conosciamo realmente gli altri, se siamo disposti a farlo, i pregiudizi spariscono e anche le discriminazioni che da essi derivano. Inoltre i condizionamenti che subiamo e che arrivano dalla società in cui viviamo e dalle persone dalle quali siamo circondati ci portano spesso a limitarci e a non esprimere la nostra vera personalità per paura dell’opinione altrui. Dovremmo quindi non farci influenzare, ma conoscere le persone prima di giudicarle e aprire la mente verso ogni diversità.