
Trasformare l’ex cinema Astor di via Bastione a Massa in un incubatore di cultura. La proposta la lancia l’associazione Nuovi Paesaggi Urbani evidenziando come in centro manchino spazi di questo tipo: "Il Teatrino dei Servi non può ospitare in modo adeguato mostre di pittura così come per altre iniziative culturali come le conferenze. Tutte domande a cui avrebbe dovuto dare risposta parte dell’area di piazza Berlinguer dove era previsto uno spazio multifunzione e la possibilità di stringere lo spazio al chiuso in modo modulare. Ma non è stato fatto". In realtà a fine anno il Comune ha intercettato il finanziamento del bando di rigenerazione urbana che mette anche 2 milioni e 850mila euro per realizzare l’auditorium dell’ex mercato coperto di via Bastione. Da qui lo spunto dell’ex cinema Astor anche se, bisogna ricordarlo, la proprietà è privata: "Sarebbe anche opportuno che, prima di spendere un euro o decidere cosa farci, si aprisse un confronto con le associazioni culturali per capire quali esigenze affiorano e se quello spazio risponde a quelle esigenze, senza dimenticare il Museo della Resistenza in procinto di essere smantellato con il rifacimento del Parcheggio ex Cat e del confinante Pomario Ducale – conclude l’associazione –. Ogni azione mirante a migliorare l’offerta culturale in una città è da accogliere sempre con favore. La crescita culturale è basilare per l’elaborazione di idee e la conseguente individuazione di soluzioni ai problemi. Senza cultura non ci sono idee, proposte, interlocuzione critica".