
Poco più di 45mila euro. Tanto è costato il montaggio, il trasporto e il posizionamento dei container alle scuole Anna Maria Menconi di Marina e Eugenio Chiesa di Avenza. I prefabbricati, soprattutto quelli allestiti nel giardino della scuola di via Muttini, furono al centro di una lunga bagarre alla fine di settembre. Nelle strutture, che per anni sono state utilizzate come classi dagli studenti di Aulla, si era pensato in un primo momento di trasferirci per alcune settimane le bambine e i bambini della scuola materna ‘Giampaoli’ di via Marco Polo. In quel periodo, d’altronde, nel plesso di villa Ceci erano in corso alcuni lavori di efficientamento energetico che si sono conclusi solo a metà ottobre. Per ovviare ai disagi delle famiglie e trovare una soluzione temporanea si era così pensato di utilizzare i container, altrimenti dedicati a laboratori, per ospitare i piccoli alunni, la risposta però dei genitori fu di una chiusura totale e così le strutture non sono state utilizzate.