
La scuola di Bedizzano al Memoriale della Shoah. Domani una quarantina di bambini delle classi quarta e quinta della primaria Mazzini di Bedizzano è attesa a Milano al ’Binario 21’, luogo da dove partirono gli ebrei (e non solo loro) per i campi di concentramento ad Auschwitz. Tra loro anche la senatrice Liliana Segre che allora aveva 13 anni. Il progetto è promosso dall’insegnante Maura Fescina nell’ambito dell’iniziativa ’Ciao mi chiamo Bessy’, fiaba ispirata alla vita di Liliana Segre scritta dalla collega Angela Maria Fruzzetti e illustrata dai bambini della scuola Mazzini. Il libro (Tara Editoria), presentato a Palazzo Ducale nella Giornata internazionale della Memoria, ieri è stata presentato allo Spazio Alberica a Carrara, con la presenza dell’assessora Gea Dazzi e di alcuni dei piccoli artisti che hanno illustrato il libro e che hanno letto alcune pagine significative.
La fiaba ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini al tema dell’Olocausto, in modo adatto a loro e, come afferma la pedagogista Martina Cecchi "per parlare ai bambini dell’Olocausto in maniera ’delicata’ e rispettosa delle loro tappe di sviluppo e sensibilità". Cecchi ha proposto la fiaba alla sua classe di Marola (La Spezia) e realizzato un video. Ma tante sono le scuole che hanno adottato ’Bessy’, fiaba che ha ricevuto anche il messaggio della senatrice Segre, con il saluto alle scuole e a quella formichina che racconta la Shoah con sensibilità.
Tappa a Milano, quindi, per i bambini protagonisti del libro, visitando quel luogo sotto la stazione centrale, che fa tristemente parte de nostro passato. I bambini visiteranno anche il ’Muro dell’indifferenza’, quella indifferenza narrata anche nel libro da ’Bessy’. Al Memoriale sarà consegnato il libro, con il segnalibro che riporta il messaggio integrale di Liliana Segre. Con la comitiva saranno presenti le insegnanti Maura Fescina e Ilaria Rossi, l’autrice Fruzzetti ed Elena Emma Cordoni, presidente dell’Anpi di Massa.