ANDREA LUPARIA
Cronaca

Guerra legale tra banca e cliente Per la difesa l’udienza è nulla

L’avvocato Roberto Sutich del foro di Reggio Emilia non ha ricevuto alcuna notifica

di Andrea Luparia

Secca presa di posizione di Crédit Agricole Italia sul presunto rinvio a giudizio di quattro dipendenti della filiale massese della Cassa di Risparmio di San MIniato, oggi facente parte del gruppo bancario francese. In una nota l’area relazioni esterne dell’istituto di credito scrive che “Crédit Agricole Italia smentisce categoricamente la notizia del presunto rinvio a giudizio di alcuni suoi dipendenti, notizia da ritenersi totalmente falsa e infondata perché la discussione dell’udienza preliminare non è ancora avvenuta e nessun rinvio a giudizio è stato disposto.

In verità, lo scorso 23 luglio innanzi al Giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Massa, si è svolta l’udienza preliminare relativa al procedimento in corso nei confronti dei predetti dipendenti, che ha rinviato ad una prossima udienza (fissata per il 26.11.2020) la discussione sulla vicenda processuale in oggetto. A tale udienza di novembre il legale dei dipendenti della banca formulerà tutte le difese del caso e solo al termine di tale discussione il Giudice deciderà se emanare una sentenza di non luogo a procedere o un decreto che dispone il rinvio a giudizio".

Fin qua la nota ufficiale del gruppo bancario. Il difensore dei quattro funzionari, l’avvocato Roberto Sutich del Foro di Reggio Emilia, è ancora più netto. Raggiunto al telefono, il legale spiega che, a suo parere, “l’udienza (quella svoltasi in Tribunale a Massa davanti al Gup Marta Baldasseroni ndr) è da ritenersi nulla. Assolutamente nulla. Non abbiamo ricevuto la notifica di alcun provvedimento. Non potevo conoscere in alcun modo la questione perchè non abbiamo ricevuto alcuna Pec, come pure prevede la legge in questo periodo di Covid-19. Quindi l’udienza è da ritenersi nulla". E sulla linea difensiva anticipa: "Non ci sono assolutamente i reati ipotizzati. Ma di questo ne parleremo nelle sedi opportune“.

In attesa di vedere se l’udienza svoltasi giovedì scorso è da ritenersi nulla o meno, l’attesa adesso è tutta per la seduta del 26 novembre quando in Tribunale a Massa, davanti al Giudice dell’Udienza preliminare Marta Baldasseroni siederanno i quattro accusati, l’avvocato Sutich (che giovedì era stato sostituito dal difensore d’ufficio avvocato Alessandro Ravani del Foro di Massa) il Pubblico Ministero Alessandra Conforti (nella foto), e l’avvocato Rinaldo Reboa (che giovedì era stato sostituto dall’avvocato Costanza Bianchini).