
Sviluppo, innovazione, ambiente: Grendi fa un passo deciso verso il futuro dei trasporti. La società guidata dall’amministratore delegato Costanza Musso ha appena scritto un’altra importante pagina dei suoi 190 anni di storia diventando una società benefit. Questo significa che Grendi, che ha nel porto di Marina uno dei suoi scali di riferimento, è appena diventata la prima società armatoriale italiana a modificare lo statuto per aggiungere agli obiettivi di risultati economici soddisfacenti l’impegno verso un impatto positivo per ambiente, dipendenti e collaboratori, clienti e fornitori e comunità.
Si tratta di un’ulteriore svolta green per un gruppo in continua crescita che nel 2020 ha avuto un fatturato consolidato in crescita dell’11%, chiudendo con un valore della produzione pari a 57,5 milioni di euro. I volumi distribuiti arrivati a 1,3 milioni di quintali con un aumento del 4 per cento rispetto al 2019. Sono stati trasportati in Sardegna 70.509 teu (+5% rispetto al 2019) e 303.515 metri lineari (+17%).
"Il percorso del Gruppo Grendi per cambiare la forma giuridica in società benefit è la manifestazione dell’impegno per la creazione di un futuro in cui la responsabilità sociale è sempre più pervasiva – sottolinea Costanza Musso -. Il nuovo statuto è un punto di orgoglio per Grendi. Intepretiamo il nostro tempo, lavorando in direzione di una logistica sempre più sostenibile e resiliente. Partiamo dai nostri 190 anni tendendo la mano alle nuove generazionI". Grande è la soddisfazione per l’amministratore delegato anche per quanto riguarda i numeri del bilancio appena approvato, cifre che testimoniano una volta di più l’ottimo stato di salute di un’azienda che può contare su 126 dipendenti diretti e circa 400 nell’indotto. "L’approvazione del bilancio di quest’anno unisce alla soddisfazione per l’incremento dei risultati e dei volumi di attività, nonostante l’anno della pandemia Covid, anche quella di avere raggiunto il traguardo di società benefit – aggiunge ancora Musso -. Tutto ciò dimostra il nostro impegno per creare un impatto positivo sia nella sfera economica che con tutti i portatori di interesse con cui abbiamo una relazione".