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Giudici di gara, Crocetti ai vertici "Mio padre mi avviò al ciclismo"

Il pontremolese prende il posto dell’ex presidente Antonio Michele Pagliara recentemente scomparso

Il pontremolese Gianluca Crocetti è il nuovo presidente designatore della Commissione nazionale giudici di gara della Federazione Ciclistica Italiana. E’ stato nominato nei giorni scorsi dopo l’improvvisa scomparsa di Antonio Michele Pagliara. Crocetti giudice di ciclismo dal 1988, nazionale dal 1998 e internazionale dal 2004, ha un palmares prestigioso, dalla designazione alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro, a presidente di giuria al Tour de France 2019, oltre ad altre designazioni nel collegio di giuria delle principali gare del calendario Uci World Tour e, unico commissario italiano, addetto al Var.

Conosciuto e apprezzato per la sua competenza tecnica e per le sue qualità umane di grande disponibilità e fautore da sempre dell’importanza del "fare squadra", affronta ora questo nuovo incarico di presiedere la Commissione Nazionale. Autorevoli e apprezzati i giudici di gara chiamati a comporre la Commissione: Ernesto Maggioni e Gabriele Rigoletti (internazionali), Federica Guarniero (internazionale MTB) e Giovanni Passarelli (nazionale). "In questo momento particolare – ha dichiarato Crocetti subito dopo la nomina –, a pochi giorni dalla scomparsa di Antonio Pagliara, è un onore e un onere prendere il suo posto. Cercheremo di proseguire sul progetto di compattare il gruppo e innalzare ancora la qualità e il prestigio del gruppo giudici. Ringrazio il presidente e il consiglio federale per la fiducia dimostrata".

Crocetti ripercorre la sua carriera: "E’ stato un lungo percorso iniziato per la grande passione verso il ciclismo trasmessami da mio padre Cesare, che corse nella categoria allievi. Poco alla volta ho salito il gradini della scala fino ad arrivare alla dimensione internazionale. E’ un impegno che cerco di assolvere con grande dedizione".

Il lavoro della giuria è complesso. "Quando un giudice è in gara vive 24 ore all’interno della corsa, dall’ammissione dei corridori, al controllo delle regole alle eventuali sanzioni. All’interno della giuria si decide a maggioranza dopo aver sentito, anche gli altri componenti che seguono la corsa in moto". In chiusura Crocetti, che ricopre anche la carica di assessore al commercio del comune di Pontremoli, vuole ricordare due personaggi pontremolesi scomparsi legati al ciclismo, il direttore sportivo Enzo Erluison, prematuramente deceduto a novembre causa Covid e Luisito Ghironi, già giudice regionale.

Natalino Benacci