
Giovani dell’Ipm sul palco per la rinascita
Il teatro è considerato dall’Istituto penale minorile di Pontremoli azione ricreativa e mezzo di formazione, che si svolge con il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo e delle scuole operanti nel territorio. Una struttura unica in ltalia e anche in Europa, inaugurata nel dicembre del 2010, nella vecchia sede del carcere giudiziario. Sono stati già una decina gli spettacoli prodotti dal regista Paolo Billi (nella foto) del Teatro del Pratello di Bologna, che ha diretto dal 2014 la sperimentazione con la collaborazione del Centro giovanile Sismondo, delle scuole e di altre associazioni di volontariato. Il titolo del progetto era “Saran rose e fioriranno“, un’occasione straordinaria per accendere un percorso di cambiamento nella piccola comunità dell’Istituto e per rinnovare il futuro consentendo di riflettere sulle condizioni che hanno causato errori da correggere con un cammino di reinserimento. Lo spettacolo di quest’anno s’intitola “Il dente del pre-giudizio“ con la drammaturgia e regia di Paolo Billi, che vede in scena un gruppo di ragazze dell’Ipm: Denise, Flora, Eleonora, Mara, Moinika, Madonna, Sirine e Nicole insieme agli attori pontremolesi Lorenzo Borrelli, Edoardo Chiartelli ed Eleonora Casetta. La pièce debutta domani sera alle 21 al Teatro della Rosa di Pontremoli e va in replica fino a sabato. Le prove sono state ospitate al Teatro della Rosa e grazie alla direzione dell’Ipm le ragazze hanno potuto partecipare alla preparazione all’esterno del carcere. La drammaturgia compone scritture sui luoghi comuni, sui modi di dire e sui proverbi, che si fossilizzano in convinzioni, composte da minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile e da studenti di Istituti Superiori con cui il regista ha lavorato negli anni.
N.B.