REDAZIONE MASSA CARRARA

Giornata mondiale dell’esperanto La biblioteca di Massa è da record

La città apuana in prima linea nelle celebrazioni internazionali. Grazie alla lingua il gemellaggio. con la tedesca Bad Kissingen

Massa capitale italiana dell’esperanto. Con la sua Biblioteca Nazionale di 8000 libri nella ’lingua universale’, una delle più fornite del mondo, custodita presso l’Archivio di Stato, la città ha celebrato la giornata mondiale dell’esperanto. L’idioma è nato il 26 luglio 1887 quando un ebreo, Ludvik Zamenhof, consegnava a uno stampatore di Varsavia i suoi manoscritti in esperanto. Da quel momento inizia una storia di cultura e di vita. L’esperanto si diffonde per permettere a tutti la comunicazione con persone di altra cultura. Tanti si appassionano, tra cui Tolstoj, Verne e Migliorini. Si scrivono in esperanto pagine di letteratura, missive di amore, canzoni. Su superano i confini. La lingua franca ottiene numerosi riconoscimenti. Nel 1954 l’Unesco ha approvato una risoluzione in cui viene certificato che i risultati dell’esperanto coincidono con i propri scopi e ideali. Un ulteriore riconoscimento è giunto nel 1985 con la risoluzione di Sofia, con la quale si chiede "al Direttore Generale di seguire costantemente lo sviluppo dell’esperanto come strumento per una migliore comprensione fra nazioni e culture diverse".

Grazie agli esperantisti di Massa e della città tedesa Bad Kissingen, che riuscirono a ristabilire dei rapporti di amicizia dopo la Seconda guerra mondiale, è stato firmato il Patto di Gemellaggio tra le due località. Bad Kissingen è stata appena inserita nella lista delle città termali europee, denominate ’The Great Spa Towns of Europe’, patrimonio dell’umanità Unesco, assieme ad altre località europee, fra cui Montecatini Terme. Il gemellaggio ha festeggiato nel 2020 i suoi 60 anni. La ‘gemella’ della Baviera ha celebrato l’occasione con un video YouTube, rinsaldando un legame che negli anni si è rafforzato con eventi, viaggi e scambi culturali. Un rapporto dimostrato anche durante gli Europei di calcio, con il tifo per l’Italia di un gruppo di ragazzi che, in passato, sono stati a Massa per il gemellaggio tra le scuole. La foto che pubblichiamo è stata inviata da Heike Fischer, che ha accompagnato più volte gruppi di giovani di Bad Kissingen nella nostra città.