Un atto d’amore dei cittadini di Albiano Magra verso la chiesa parrocchiale intitolata a san Martino Vescovo. Il campanile però è in brutte condizioni e ha bisogno di essere restaurato. Che fare? Meglio chiedere aiuto. La parrocchia, su consiglio della Diocesi, ha intrapreso il progetto ‘Amor di campanile’, del valore di 296mila euro, per proporre la candidatura di Albiano alla fase uno del bando della Regione promosso dal Gal Consorzio Lunigiana nell’ambito dei progetti di rigenerazione delle comunità. E proprio alcuni rappresentanti del Gal, nell’iter verso la realizzazione del progetto, hanno incontrato i cittadini ad Albiano. Hanno partecipato anche le associazioni Croce Rossa Italiana - Comitato di Albiano Magra, la Pro Loco ViviAmo Albiano e la Società Filarmonica Albianese.
Per l’amministrazione erano presenti il vicesindaco di Aulla, Roberto Cipriani, e la presidente del consiglio comunale aullese, Giada Moretti, entrambi residenti nella grande frazione. Il progetto Amor di campanile è sostenuto da 347 firme di cittadini albianesi in calce a una lettera di supporto, fra cui 18 esercizi commerciali. Ente capofila il Comune di Aulla, il cui ruolo è stato determinante, avendo fatto da collante fra parrocchia e associazionismo. Il progetto non comprende solo il restauro del campanile della chiesa di San Martino Vescovo – valore 120mila euro – Un altro intervento di rilievo è relativo alla pavimentazione di via Federico Giannetti, del valore di 170mila euro. Nel progetto figurano anche la realizzazione di pannelli illustrativi da collocare nel centro storico di Albiano Magra, nel contesto del Percorso della Memoria della Pro Loco ViviAmo Albiano, l’installazione di una bacheca per promuovere l’attività commerciale centenaria Fratelli Baldassini, l’allestimento di una insegna-vetrina per l’attività commerciale centenaria Gianfranco Moretti Ferramenta. "Abbiamo incontrato la comunità di Albiano - dicono dal GAL Consorzio Lunigiana - per confrontarci sul progetto di rigenerazione di comunità per il rilancio e sviluppo del territorio. Un investimento di quasi 300mila euro a fondo perduto per esaltare e valorizzare questo bellissimo borgo e il suo campanile, attraverso una collaborazione tra pubblico e privato con capofila il Comune di Aulla: una strategia di sviluppo legata all’identità e alla memoria".
Monica Leoncini