REDAZIONE MASSA CARRARA

Gaia, rimborsi per oltre 500mila euro "Caricati dati sbagliati, stiamo rimediando"

Verificato un discostamento tra l’importo di partite pregresse deliberato dall’Ait e quanto fatturato. La media è di 3 euro a bolletta

Gaia, arrivano i rimborsi: non 1,4 milioni ma 572 mila euro è la somma che Gaia S.p.A. sta provvedendo a rimborsare in bolletta a tutti gli utenti interessati, come azione correttiva sugli importi delle Partite pregresse relativi all’anno 2020, richieste nell’ultima fatturazione. Lo specifica la società a seguito delle comunicazione del comitato ’Il mondo nelle nostre mani’ che riportava una somma di rimborso pari a 1,4 milioni di euro.

"A seguito di un errore tecnico nel caricamento dei dati nel database di calcolo per l’emissione delle fatture – scrive Gaia – il gestore ha verificato un discostamento tra l’importo di Partite pregresse deliberato dall’Autorità (Decreto del direttore generale dell’Autorità Idrica Toscana 3415) e quanto fatturato in bolletta. La differenza si è tradotta in una somma maggiore da richiedere, di cui finora però è stata fatturata solo una parte (572mila euro e non 1,4 milioni) poichè il processo è stato subito bloccato appena ci si è resi conto dell’errore. A partire dalle fatturazioni in emissione, i rimborsi sono già partiti e la media è di circa 3 euro a bolletta. Gaia si scusa con tutti gli utenti per questo errore tecnico.

Cosa è successo? Per la definizione dell’importo unitario delle partite pregresse è stato erroneamente preso in considerazione il recupero di 3,804 milioni al posto dei circa 2,355 milioni, generando solo per tale anno una fatturazione maggiore rispetto a quanto indicato nel piano Ait. La quantificazione dell’importo unitario al metro cubo infatti è stata determinata in 0,065633 euro al posto di 0,040626 euro. Questa inesattezza ha riguardato solo il 2020: quanto addebitato in passato prima del 2021 per le competenze anteriori al 2020, è corretto, tra l’altro in misura inferiore rispetto a quanto deliberato.

La società ha già comunicato ad Ait ed altri enti interessati, la fatturazione della restituzione agli utenti degli importi. Il rimborso avvenuto sarà ben visibile nella prima pagina della bolletta. Nella seconda pagina verranno inserite le voci di restituzione nel dettaglio. Tutto è partito da una lettera che il comitato "Il mondo nelle nostre mani" aveva inviato alla società, portando all’attenzione alcune incongruenze osservate sul caro bolletta del gestore Idrico. La società non ha esitato a ricalcolare gli importi e il direttore, Paolo Peruzzi, in una nota trasmessa al comitato ’Il mondo nelle nostre mani’, dichiara appunto che a seguito di una verifica interna è stato accertato che la società Gaia per il calcolo dell’importo da fatturare nel 2020, erroneamente ha considerato i valori sopra indicati. Soddisfatto il comitato per il risultato ottenuto a seguito di una serie di comunicazioni e sollecitazioni indirizzate alla società Gaia, frutto di osservazioni avanzate da molti cittadini provati da fatture insostenibili.

Angela Maria Fruzzetti