Gaia, mano tesa a Confconsumatori "Piena disponibilità al confronto"

Il presidente Colle getta acqua sul fuoco dopo le polemiche per i mancati rimborsi nelle bollette "Il dialogo con le associazioni è essenziale. Chiederemo l’apertura di un tavolo con l’Autorità idrica toscana"

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Dopo lo scontro verbale, il presidente di Gaia, Vincenzo Colle, prova a gettare acqua sul fuoco e a riaprire il dialogo anche mediatico con Confconsumatori: "Il dialogo con tutte le associazioni dei consumatori, compresa Confconsumatori di Massa, è da sempre ritenuto da noi un elemento essenziale ed imprescindibile, come anche dimostrato dai numerosi incontri promossi con le stesse, proprio con l’obiettivo di incrementare i momenti di condivisione tra noi. Non ci siamo mai sottratti al confronto e non lo faremo di certo questa volta. Ribadisco pertanto, a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutta la società, la piena disponibilità ad un nuovo incontro." dichiara il presidente di Gaia. Una posizione politica, mediata quindi, rispetto al duro confronto che si era consumato nei giorni scorsi fra il direttore Paolo Peruzzi e l’avvocata di Confconsumatori, Francesca Galloni, in merito ai mancati ‘ristori’ per i disservizi subiti dagli abitanti della montagna massese. Una risposta politica che non apre ora a concessioni tecniche nell’immediato ma nella volontà però "di intesa con le istituzioni ed il sindaco, di chiedere l’apertura di un tavolo con l’Autorità idrica toscana, per verificare la possibilità di revisionare una norma e provare a renderla più flessibile, non solo in relazione alla situazione contingente di Massa, ma per tutte le circostanze analoghe. Non è per noi una novità assumerci tali responsabilità, che vanno oltre la gestione delle infrastrutture su cui lavoriamo costantemente". Insomma, la norma ora è chiara e attenendosi a quella il rimborso non può arrivare. Però si può lavorare sulla normativa, per il futuro. Quindi apertura a un tavolo di confronto, chiesto anche dalla politica, che può essere "l’occasione per spiegare come funziona, nel nostro settore, il meccanismo degli indennizzi regolato dall’Autorità e come sia d’obbligo per noi, Società totalmente pubblica, muoverci nel perimetro regolatorio, chiaramente tracciato dalle Autorità, rispetto a qualsiasi forma di storno in bolletta – chiarisce Colle -. Non mancheremo certo di illustrare gli investimenti programmati e realizzati sul territorio della montagna massese, con l’obiettivo di migliorare tutti i processi e superare le criticità riscontrate. L’impegno su questo fronte è grande, ed è giusto comunicare ancora una volta ai diretti interessati le nostre iniziative. Saremo naturalmente a disposizione per fornire, in questo contesto, le informazioni in relazione a tutte le tematiche sollevate nelle istanze dei cittadini e fornire loro i chiarimenti di cui necessitano. Vorrei fosse chiaro che non c’è alcun attrito con Confconsumatori o altre associazioni - conclude -: tutti lavoriamo nella stessa direzione e abbiamo gli stessi obiettivi di salvaguardare i diritti degli utenti ad usufruire di un bene essenziale come l’acqua, di buona qualità e senza interruzioni".