Futuro dell’aeroporto Verso un ’accordo ponte’ tra Comune e gestori per salvare i servizi

A fine mese scade la proroga ma l’amministrazione potrebbe estenderla

Futuro dell’aeroporto  Verso un ’accordo ponte’  tra Comune e gestori  per salvare i servizi
Futuro dell’aeroporto Verso un ’accordo ponte’ tra Comune e gestori per salvare i servizi

A fine luglio scade la prima proroga concessa dal Comune all’Aeroclub per liberare l’area dell’aeroporto di Marina di Massa-Cinquale, in ottemperanza all’ordinanza di sgombero che, di fatto, è diventata operativa dopo le recenti sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. Ma per cercare una soluzione idonea a salvaguardare i servizi in essere, in particolare quelli legati all’elisoccorso, ieri mattina si è svolto un tavolo tecnico istituzionale voluto dall’amministrazione che ha coinvolto, oltre ad Aeroclub, anche i rappresentanti di tutti gli enti coinvolti nella vicenda: Asl, Regione, Enac e anche Comune di Montignoso.

Una vicenda complessa sotto il profilo burocratico, ma sembra che dopo il vertice di ieri si sia trovato un compromesso che potrebbe rispondere alle esigenze di tutti i protagonisti. L’addio dell’aeroclub nella gestione dello spazio e dei servizi dovrebbe essere ormai un’evoluzione scontata del contenzioso arrivati a questo punto, e senza ulteriori scontri diretti con l’amministrazione comunale. Potrebbe però essere concesso un tempo più lungo allo stesso Aeroclub per effettuare la consegna, rilasciare l’area e la struttura. Un tempo dilatato che consentirebbe anche al Comune di definire una gestione provvisoria in sostituzione di quella dell’Aeroclub, per garantire la prosecuzione dei servizi, in particolare quelli fondamentali legati all’elisoccorso.

Si prospetta quindi un accordo per una “gestione ponte”, limitata al tempo necessario per dare il via libera al bando di gara che l’amministrazione ha elaborato già nel suo precedente mandato, come project financing per potenziare e migliorare lo scalo di Cinquale che rappresenta un importante volano di sviluppo economico e turistico per il territorio.

Ieri pomeriggio, in consiglio comunale, il consigliere di Fratelli d’Italia, Marco Guidi ha però informato che la Regione Toscana avrebbe risposto a una richiesta del suo partito precisando di non aver potuto inserire all’aeroporto di Cinquale l’antincendio boschivo perché "a loro l’aeroporto risulta chiuso". "Cosa stiamo facendo? A che punto è la procedura?", ha chiesto Guidi all’amministrazione.