Vociare di clacson festosi dei trattori risuoneranno per le vie di Mulazzo. La Coldiretti di Massa Carrara celebra domani alla parrocchia San Giuseppe di Arpiola a Mulazzo la 73ª Giornata del Ringraziamento nel segno della cooperazione. E’ una ricorrenza molto sentita dagli agricoltori che viene festeggiata da Coldiretti assieme ad una manifestazione della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per ringraziare il raccolto dei campi e per chiedere la benedizione sulla nuova annata. Appuntamento alle 10 con la presidente provinciale Francesca Ferrari, il direttore Francesco Cianciulli, delegati e agricoltori da tutta la provincia.
L’appuntamento per gli agricoltori segna lo spartiacque tra la vecchia annata agricola, purtroppo funestata da calamità e clima sfavorevole e quella nuova che si spera sia migliore. Più che mai attuale la riflessione della Commissione Episcopale per i problemi sociali ed il lavoro, un messaggio che promuove lo stile cooperativo ed il principio della fratellanza nel quale la cura condivisa del territorio, soprattutto di quello rurale come avveniva nel passato, può prevenire disastri idrogeologici e può facilitare un uso condiviso dei beni e delle risorse. A caratterizzare la Giornata del Ringraziamento saranno, come ogni ricorrenza, il momento solenne della messa , la benedizione dei frutti della terra e del lavoro portati fin sotto l’altare dagli agricoltori e che verranno devoluti alle Suore Passioniste della Pieve di Offiano, poi la colorita sfilata dei mezzi agricoli.
"La Giornata del Ringraziamento – spiega la presidente Coldiretti Francesca Ferrari – è un atto di fede incondizionato e gratitudine. Segna lo spartiacque tra l’annata agricola che si è appena conclusa e quella che sta per iniziare. spirito della cooperazione e della fratellanza, che il messaggio episcopale richiama, esalta il ruolo degli agricoltori che, prendendosi cura del territorio, si prendono cura degli altri. E’ dagli agricoltori e con gli agricoltori, che dobbiamo ripartire per mettere in sicurezza le comunità e mitigare i rischi dei cambiamenti climatici".
N.B.