Egon Botteghi sulla genitorialità delle persone trans e non binarie

Il quarto appuntamento del ciclo di letture "Gender-Babau" a Carrara, curato dal Centro di documentazione Aldo Mieli, presenta Egon Botteghi che parlerà del tema "Trans* con figl3". L'incontro si terrà sabato alle 18 presso l'ex ospedale San Giacomo. Il libretto affronta la genitorialità delle persone trans* e non binarie, offrendo consigli e spunti per chi desidera avere figli o è già genitore.

Un ciclo di letture resistenti – quarto appuntamento del “Gender-Babau“ – curato dal curato dal Centro di documentazione Aldo Mieli, in collaborazione con il Centro di Ricerca PoliTeSse - Politiche e Teorie della Sessualità. L’appuntamento è con l’incontro con Egon Botteghi sul tema “Trans* con figl3“ per sabato alle 18 all’ex ospedale San Giacomo, spazio espositivo in via Carriona – senza numero civico ma di fronte al 52 – a Carrara. (Per info scrivere a [email protected]). Modera Majid Capovani

"Anche le persone trans* e non binarie sono genitori oppure vogliono diventarlo – spiegano gli organizzatori – Il libretto si rivolge alle persone trans* e non binarie che desiderano figl3 o che sono già genitori. Scopo di questa pubblicazione è anche quello di offrire consigli e spunti per le persone che collaborano con i genitori trans* e non binari, relativamente a consulenza, salute, istituzioni e sistema scolastico. Il contenuto del libretto può essere suddiviso in due grandi parti: nella prima le persone trans* e non binarie che vogliono avere figl3 possono ricavare spunti su come costruirsi una famiglia e nella seconda invece sono trattati argomenti specifici per persone trans* e non binarie che sono già genitori".

Egon Botteghi è attivista, formatore, performer e ricercatore indipendente per i diritti delle persone trans*. Referente nazionale per la genitorialità delle persone trans* dell’associzione Rete Genitori Rainbow odv. Responsabile dello sportello per le persone trans* del Centro Ascolto LGBTQ+ L’Approdo di Livorno. Membro del Centro di Ricerca Politesse dell’Università di Verona. Cofondatore del rifugio vegan per animali Ippoasi, cofondatore del collettivo anarco-queer-veg-femminista Anguane e del collettivo Intersexioni.