Ecco il ’farmaco sospeso’. Un aiuto ai più bisognosi

Progetto di Croce Rossa, Ordine dei farmacisti, Nausicaa, Federfarma e Cef. Ogni cittadino può donare una medicina o un prodotto di prima necessità.

Ecco il ’farmaco sospeso’. Un aiuto ai più bisognosi

Ecco il ’farmaco sospeso’. Un aiuto ai più bisognosi

’Farmaco sospeso’, il progetto che ’dona salute’ è stato presentato nella sala della Resistenza di Palazzo Ducale ieri mattina alla presenza delle istituzioni della provincia apuana e degli enti e delle associazioni coinvolte. L’iniziativa vede tra gli attori promotori del progetto la Croce Rossa Italiana, comitato di Massa Carrara, l’Ordine provinciale dei farmacisti insieme alle farmacie comunali di Massa, Nausicaa, Federfarma e Cef (la cooperativa dei farmacisti) che ha supportato e sostenuto ’Farmaco sospeso’. Chiunque si rechi in farmacia potrà quindi lasciare un contributo per chi ne ha bisogno. Presente alla conferenza stampa anche il prefetto Guido Aprea, che ha sottolineato l’importanza di fare rete. "Ancora una volta il territorio risponde in squadra – ha detto il prefetto –. In questa provincia pubblico e privato vanno a braccetto realizzando il concetto costituzionale di essere una Repubblica". Parole di elogio anche quelle del presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti: "Croce Rossa e tutto il mondo del volontariato colmano un deficit che purtroppo spesso le istituzioni non riescono a sopperire e realizzano il concetto di comunità. Sempre più spesso infatti le persone in difficoltà economica trascurano la propria salute perchè non possono permettersi l’acquisto di farmaci e quindi grazie a Croce Rossa, all’Ordine dei farmacisti a tutti gli enti coinvolti per rispondere con questo progetto al bisogno di donare salute". Hanno partecipato e sono intervenuti con parole di ringraziamento per l’importanza dell’iniziativa, anche l’assessore del Comune di Massa al sociale Francesco Mangiaracina, Matteo Basteri, assessore a Massa con delega alle farmacie comunali, Roberta Crudeli, vice sindaca di Carrara con delega alla sanità, e per il Comune di Montignoso l’assessore Giorgia Podestà.

Lo scopo dell’iniziativa infatti è di poter donare un farmaco o un prodotto di prima necessità, dalla prima infanzia all’età adulta, attraverso un lascito in farmacia. "Farmaco sospeso – ha detto Giorgio Ricci, presidente del comitati Cri di Massa Carrara – vuole essere una risposta alle esigenze ed ai bisogni sempre più importanti della popolazione in stato di disagio". Croce Rossa, da sempre, insieme ad altre associazioni svolge un ruolo importante nel supporto delle persone in difficoltà. "Ad esempio – ha spiegato Federica De Marchi, volontaria e vice delegata al sociale – ogni mese Croce Rossa sostiene in maniera continuativa circa 250 famiglie, oltre a quelle che si rivolgono a loro saltuariamente". E nell’ambito di queste iniziative Croce Rossa ha notato che "il problema della "povertà sanitaria" è un elemento di preoccupazione", ha commentato Ricci, "perché sempre più persone rinunciano a curarsi per motivi economici. Il progetto allora nasce per sopperire a questo, ed apprezzo che sia stato subito sostenuto dall’Ordine dei Farmacisti". Anzi, ha aggiunto, "spero si riesca a coinvolgere anche altre associazioni, perché da soli si può fare molto, ma insieme ancor di più".

All’appello di Croce Rossa, ha poi detto il presidente dell’Ordine dei Farmacisti Gino Giarelli, "hanno risposto circa 30 farmacie, pubbliche e private ed anche dalla Lunigiana dove puntiamo ad estendere il progetto. L’obiettivo è di riuscire a recuperare medicinali e prodotti farmaceutici, così da poter colmare questo problema che in provincia esiste". Giuseppe D’Aleo, responsabile comunicazione e marketing per Nausicaa Spa, è poi entrato nei dettagli, dalla realizzazione del logo alla comunicazione al banco. "In ogni farmacia ci sarà un’urna, dove si può inserire la ricevuta di donazione. Comprando direttamente un farmaco, o donando quanto uno desidera. Si possono donare farmaci, prodotti per l’igiene, cura personale, pannolini, traverse, medicazioni. Ogni mese poi, su un portale dedicato, ci sarà un rendiconto delle donazioni, così da dare maggiore sicurezza ai donatori. Collegandosi con il qr code si arriva direttamente al sito dove si possono trovare tutte le informazioni". Laura Sacchetti