REDAZIONE MASSA CARRARA

"Discariche: servono interventi"

Ambientalisti denunciano degrado nella discarica del Pradaccio a Massa, chiedendo interventi urgenti per ripristinare l'ambiente e proteggere la biodiversità.

"Una vergogna la discarica del Pradaccio". Italia Nostra, Legambiente, Wwf, Amici dei Ronchi e Poveromo hanno scritto una lettera al sindaco di Massa, al Consorzio di Bonifica e al Genio Civile per ottenere un intervento nei luoghi degradati. "Dopo un sopralluogo per individuare il degrado nelle zone di Ronchi e Poveromo – affermano gli ambientalisti (nella foto, Bruno Giampaoli di Italia Nostra) – abbiamo riscontrato che nessun intervento è stato realizzato per rimuovere la discarica di via Fescione che costituisce una collina presente da 40 anni. E’ stato verificato anche che la cassa di espansione del Canalmagro Fescione è stata in parte riempita di inerti limitando il volume utile alle esondazioni del corso d’acqua e che nella stessa cassa sono stati realizzati manufatti e coltivazioni. Durante i lavori di ripulitura degli argini del Canalmagro soprattutto in corrispondenza del complesso sportivo, il Fescione è stato eroso e imaneggiato con rischio per la tenuta idraulica. Si richiede un urgente intervento di ripristino. Nella zona umida a monte di via Volpina, continuano gli scarichi di materiali ingombranti che ostruiscono il fosso. Una situazione davvero indecente che va arginata con adeguati interventi di pulizia e di repressione. Questa area è un importante serbatoio di biodiversità e va assolutamente salvaguardata anche per la sua utilità ai fini idraulici".

Dichiarandosi disponibili a qualsiasi incontro, gli ambientalisti chiedono che il fosso di via Volpina venga ripristinato con l’eliminazione dei materiali ingombranti e che tutto il reticolo minore di Ronchi Poveromo venga ripristinato destinando a tal fine le risorse disponibili abbandonando così definitivamente il progetto inutile e insostenibile della mega idrovora".