"Dipendenti comunali estranei alle beghe politiche"

Non si placa la polemica sulla vicenda di Borgo del Ponte: in merito alle affermazioni del sindaco sul mancato intervento inerente i paletti che delimitano l’ingresso davanti alla chiesa e l’albero di Natale destinato al borgo, interviene l’organizzazione sindacale Csa Cisal. La segretaria provinciale Csa, Anna Maria Mosti, esprime solidarietà a don Lorenzo Corradini e alla comunità del borgo, precisando che "non si spara sul mucchio per giustificare l’accaduto ma si individuano le responsabilità. Per tale intervento esistono un assessore e un dirigente preposto, ovvero l’assessore Marco Guidi e il dirigente Fernando Della Pina, deputati a dare disposizioni ai dipendenti degli uffici preposti e a realizzare l’intervento richiesto dal sindaco". La segretaria Mosti ricorda che i dipendenti agiscono "su precisa disposizioni dirigenziali e non politiche per cui, se la disposizione del sindaco si è ’incagliata’ nel rapporto con il suo assessore e dirigente, questo non deve essere addebitato agli uffici e quindi ai dipendenti. Le incrinature politiche sono sotto gli occhi di tutti ma è opportuno lasciare i dipendenti fuori dalla bagarre politica". L’organizzazione sindacale invita il sindaco, tramite il segretario generale, "a far ruotare i dirigenti all’interno dell’ente e permettere quindi non solo anticorruzione e trasparenza ma anche valutazioni di performance".