Dalla filiera corta nuovi posti di lavoro Formazione nel lapideo per 40 giovani

La Regione ha stanziato 440mila euro per inserire disoccupati nel settore

Cave di marmo

Cave di marmo

Carrara, 12 gennaio 2018 - Pianeta marmo: posti di lavoro per giovani disoccupati. È stato avviato ‘Marble leap’, progetto strategico della filiera del marmo finanziato dalla Regione che prevede interventi formativi e di accompagnamento rivolti a disoccupati, occupati e futuri neo imprenditori nel settore della trasformazione e commercializzazione del marmo. Esso rientra tra i progetti formativi strategici relativi alla filiera del marmo ed è stato finanziato dalla Regione con 440mila euro circa. Prevede attività interamente gratuite e rientra nell’ambito di ‘Giovanisì’, il progetto della Regione per l’autonomia dei giovani. Il progetto nasce da una collaborazione tra Irecoop Toscana società cooperativa, Internazionale marmi e macchine, Centro sperimentale del mobile e dell’arredamento, Asev, agenzie formative che operano sul territorio, e una rete di aziende (Apuana corporate) operanti nel settore della trasformazione del marmo, rappresentate dalla Mauro Morelli marmi, impresa partner del progetto.

Il progetto è costituito da quattro azioni, finalizzate al rinnovamento delle competenze degli operatori del settore e all’ingresso di nuovo personale qualificato nell’ambito della lavorazione del marmo e della sua commercializzazione sia comelavoratori dipendenti, sia autonomi. Tutte le attività saranno realizzate in città a partire da febbraio e si concluderanno ad aprile del prossimo anno. La prima azione è rivolta a disoccupati e prevede la formazione di quattro figure professionali attraverso i rispettivi corsi di addetto alla lucidatura e levigatura di materiali lapidei di 1010 ore (375 di stage) per 10 allievi; addetto alla lavorazione del marmo, 900 ore (300 di stage) per 10 allievi; tecnico della progettazione di prodotti industriali, corso di 710 ore (220 di stage) per 10 allievi; tecnico del marketing corso di 710 ore (250 stage) per 10 allievi.

Per accedere ai corsi è necessario essere maggiorenni disoccupati, inoccupati o inattivi, residenti in Italia. Le azioni due e tre prevedono un percorso integrato di orientamento (6 ore), formazione (2 corsi di 80 ore) e consulenza (6 ore) per la creazione di impresa elavoro autonomo. L’azione due è rivolta a giovani fino a 29 anni, mentre l’azione tre è destinata a over 30. Ogni attività sarà replicata in due edizioni. L’azione quattro invece prevede sei corsi di aggiornamento professionale altamente innovativi per occupati, ossia imprenditori e lavoratori di imprese beneficiarie individuate dal partenariato in fase di progettazione. Si tratta complessivamente di sei corsi per una durata complessiva di 260 ore.