"Da oggi siamo tutti più poveri" I mazziniani ricordano Ugo Fiaschi

Fervente repubblicano e seguace dei metodisti, lascia un vuoto fra gli amici

"Da oggi siamo tutti più poveri"  I mazziniani ricordano Ugo Fiaschi

"Da oggi siamo tutti più poveri" I mazziniani ricordano Ugo Fiaschi

I mazziniani piangono Ugo Fiaschi (nella foto). "Da oggi – dice Giampaolo Pezzica, presidente dell’Associazione Mazziniana –, ci sentiamo più poveri e disorientati. Ugo non amava le luci della ribalta, la sua modestia e la sua umiltà erano qualità che lo hanno reso un modello di grande valore per tutti gli amici mazziniani e per i membri della chiesa metodista di Via Rosselli di cui faceva parte. Era una persona speciale e lasciava fossero i suoi comportamenti e la sua costante presenza nelle iniziative sociali, culturali e politiche a esprimere le sue convinzioni. Il suo impegno, concreto, contrassegnato da una cordialità che scaldava il cuore, sia come mazziniano sia come membro della chiesa metodista, è stato sempre encomiabile. Ugo era solito ricordare che un suo grande riferimento era Jacopo Lombardini, uomo coraggioso di fede repubblicana e predicatore evangelico che morì a Mauthausen nell’aprile del 1945. È per queste prerogative del suo profilo personale, per la sua tensione ideale nella costruzione di una società più giusta, che l’Associazione Mazziniana vuole ricordare Ugo Fiaschi, proprio perché ha saputo condensare in sé le qualità migliori della “carrarinità”. La nostra città possiede un immenso patrimonio di valori civili grazie a tante persone che, come Ugo, senza apparire, hanno contribuire a forgiare i valori che rendono Carrara unica e inconfondibile in Italia e nel mondo. Questo omaggio a Ugo Fiaschi, fervente mazziniano, è un omaggio a lui, ai suoi cari e a tutti quei cittadini che amano Carrara e che, pur avendoscelto di non apparire, meritano di essere apprezzati pubblicamente".