Crollo del ponte di Albiano, torna a casa il corriere ferito. "Ho pensato, sono morto"

E' stato operato a una vertebra all'ospedale Cisanello di Pisa. "Ora desidero riprendere a lavorare prima possibile"

Il furgone del Corriere Bartolini coinvolto nel crollo (Pasquali)

Il furgone del Corriere Bartolini coinvolto nel crollo (Pasquali)

Aulla (Massa Carrara), 11 aprile 2020 - E' tornato a casa Andrea Angelotti, il corriere di Bartolini rimasto ferito nel crollo del ponte di Albiano Magra, sul fiume Magra, che è collassato l'8 aprile scorso.

L'uomo, 37 anni, è stato operato a una vertebra all'ospedale Cisanello di Pisa. A casa ha potuto riabbracciare la moglie Sara e il piccolo Mattia, 5 anni. «Il mio desiderio adesso è ripartire e ricominciare a lavorare prima possibile. Mi sento un miracolato, non sono credente ma credo che dopo questa esperienza mi farò qualche domanda».

Racconta di aver visto la strada alzarsi in verticale davanti a lui e la terra mancargli da sotto i piedi. «Ho pensato, sono morto». Il furgone e il ponte restano sotto sequestro, è stata aperta un'inchiesta. Angelotti ha confermato di voler essere tutelato dal punto di vista legale. «Non è giusto che sia accaduto, a poca distanza di tempo dal ponte Morandi. Qualcuno dovrà pagare».