Marino e Irnerio Loretti erano lo zio e il cugino di Umberto Crocetti, professore di liceo ad Aulla. "La perdita di due persone così care, morte in circostanze tanto drammatiche e misteriose – dice Crocetti – hanno lasciato in me un vuoto incolmabile che mi porto dentro dall’infanzia, anche perchè a distanza di oltre mezzo secolo la vicenda non è chiarita, è sospesa. Io e mio padre andammo subito a Roma. E ho sempre nella mente le immagini della folla che partecipò ai funerali nel cimitero di Bigliolo".
CronacaCrocetti: "Un caso rimasto in sospeso"