REDAZIONE MASSA CARRARA

Covid, medaglia d’oro alla sanità apuana

Ieri il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha consegnato il “Pegaso“ al direttore generale dell’Asl, Maria Letizia Casani

Se c’è un territorio dove il Covid19 ha colpito duramente in Toscana nei mesi più dolorosi, fra marzo e maggio, è stato proprio quello di Massa Carrara. Negli ospedali apuani, e in particolare al Noa, tutto il personale ha fatto il massimo per contenere la diffusione del virus e salvare vite. Ed è per questo che ieri il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha consegnato la Medaglia d’oro Pegaso della Regione al direttore generale dell’Usl Toscana Nord Ovest, Maria Letizia Casani. Una cerimonia (nella foto) sentita quella che si è svolta all’ospedale delle Apuane, per premiare il personale della sanità toscana per la competenza e l’impegno profusi durante tutto il periodo della pandemia. La consegna è stata effettuata simbolicamente nelle mani del direttore dell’Asl nord ovest, in rappresentanza di uno dei territori colpiti per primi e più duramente dal virus, ma che ha saputo operare efficacemente a tutela della salute di tutti i cittadini. "Durante tutto il periodo della pandemia da Covid-19, dalla prima emergenza fino alla fase attuale - si legge nella motivazione del premio - il Sistema sanitario regionale ha saputo rispondere efficacemente grazie alla professionalità e alla dedizione di tutto il personale sanitario e dei volontari, e ad una efficiente organizzazione territoriale. In Toscana i malati Covid sono stati gestiti con efficacia ed efficienza. Si tratta di esempi di ottima sanità, che intendiamo valorizzare e celebrare con il conferimento della Medaglia d’Oro Pegaso della Regione Toscana a tutto il personale tedella sanità Toscana". Il presiden Rossi ha ricordato tutte le vittime del Covid che a Massa Carrara sono state il 10% del totale regionale e ha fatto un nome per tutti: quello del sindaco, suo amico personale, Paolo Grassi, deceduto purtroppo nel periodo di picco del Coronavirus. Oltre al personale ospedaliero il direttore generale ha ringraziato anche tutti gli operatori del territorio, del dipartimento della prevenzione, che hanno svolto e continuano a svolgere un lavoro massacrante e complesso, e tutto il personale che quotidianamente lavora con professionalità e dedizione, dimostrando di essere una vera squadra. Il direttore sanitario dell’ospedale Apuane Giuliano Biselli ha ripercorso puntualmente le varie fasi legate alla diffusione del virus ed alla grande risposta da parte del personale. Nel ringraziare tutti gli operatori, Biselli ha messo in rilievo la risposta rapida che c’è stata a livello professionale ed organizzativo all’ospedale Apuane, struttura particolarmente flessibile, mentre gli ospedali di Pontremoli e Fivizzano hanno avuto un ruolo altrettanto importante, per la gestione dell’attività ordinaria. Alla cerimonia anche un momento musicale jazz offerto dai ‘Donatori di Musica’, Michela Lombardi e Federico Frassi.

Francesco Scolaro