Costantino da record. Vola ’Italian Sea group’. Ricavi per 364 milioni

Il Cda ha approvato il bilancio consolidato e quello al 31 dicembre 2023. L’operatore ha Admiral, Tecnomar, Perini navi, Picchiotti, Nca e Celi 1920.

Costantino da record. Vola ’Italian Sea group’. Ricavi per 364 milioni

Costantino da record. Vola ’Italian Sea group’. Ricavi per 364 milioni

Ricavi totali per 364 milioni di euro per ‘The italian sea group’, operatore globale nel settore della nautica di lusso con i brand Admiral, Tecnomar, Perini Navi, Picchiotti, Nca Refit e Celi 1920. Di ieri la notizia che il cda ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2023. I ricavi sono cresciuti del 24% con un più 54% di utile netto. Il risultato al 31 dicembre 2023 è pari a 36,9 milioni di euro, in aumento del 54% rispetto ai 24,0 milioni dell’esercizio 2022.

"I risultati che il consiglio di amministrazione ha approvato confermano ancora una volta la nostra forza e flessibilità – commenta l’amministratore delegato di Tisg, Giovanni Costantino (nella foto) –, che ci hanno permesso di affrontare con successo un anno caratterizzato da uno scenario macroeconomico e geopolitico molto incerto. Ci siamo mossi in un contesto sfidante, dimostrando determinazione, visione e capacità di superare le molte complessità esogene. Abbiamo continuato a rispettare le attese del mercato, raggiungendo un nuovo traguardo con ricavi a 364 milioni di euro, un Ebitda margin del 17%, ben oltre la guidance annunciata all’inizio dell’anno e un utile netto di gruppo pari a 37 milioni di euro, in crescita del 54% rispetto all’anno precedente".

"Alla luce delle consegne programmate nel corso dei prossimi anni e di tutte le entusiasmanti prospettive future – conclude Costantino –, lo scorso 7 febbraio, in occasione del secondo ‘Capital Markets Day’, abbiamo comunicato agli investitori e alla comunità finanziaria l’outlook strategico per il 2024 e il 2025. Le prospettive di crescita sono estremamente solide e riflettono la nostra fiducia nel percorso delineato e nelle opportunità che lo scenario internazionale ci riserva".

Nello specifico i ricavi operativi sono di 360,2 milioni, in aumento del 23,7% rispetto all’esercizio precedente. Quelli della divisione Shipbuilding ammontano a 318 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento del 25% rispetto ai 255 milioni di euro registrati nel corso dell’esercizio 2022. Un risultato riconducibile al regolare progress degli yacht in costruzione e alla firma di nuovi contratti per commesse di grandi dimensioni. Mentre i ricavi della divisione Refit ammontano a 42 milioni, in aumento del 17% rispetto a 36 milioni di euro dell’anno precedente.

L’incremento è dovuto all’utilizzo della capacità produttiva aggiuntiva, grazie agli investimenti completati all’inizio dell’anno. Il valore complessivo del portafoglio ordini, il valore lordo dei contratti in essere relativi a yacht nuovi non ancora consegnati alla clientela è di 1.265 milioni di euro. Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico è invece di 609 milioni. Attualmente sono in produzione 34 commesse: 24 mega e giga yacht e 10 Tecnomar for Lamborghini 63, con consegne programmate fino al 2027.

La struttura del capitale e la politica dei dividendi per il 2024 e il 2025 è di mantenere una leva finanziaria neutrale, e di distribuire un dividendo annuale con un pay-out dal 40% al 60% dell’utile netto di gruppo. Nel corso dell’anno Tisg ha realizzato investimenti per 10,9 milioni di euro, riconducibili principalmente al riavvio dell’hub Perini Navi a Viareggio e agli interventi sull’incremento della capacità produttiva di Celi 1920.