REDAZIONE MASSA CARRARA

Corsa contro la fame Alunni del ’Massa 6’ pronti a scattare a favore del Camerun

La manifestazione avrà luogo venerdì al campo scuola di via Oliveti. E’ un progetto internazionale a cui partecipano anche le primarie. di Alteta, Castagnola, Mirteto e Romagnano e la media Parini.

Corsa contro la fame Alunni del ’Massa 6’ pronti a scattare a favore del Camerun

Torna la “Corsa contro la fame“. Per il secondo anno l’Istituto Comprensivo Massa 6 partecipa, con tutte le classi della scuola primaria e secondaria. E’ un progetto internazionale di educazione alla cittadinanza e alla solidarietà promosso da Azione contro la Fame, organizzazione umanitaria che opera da oltre 40 anni nella cooperazione. L’obiettivo responsabilizzare gli studenti andando ad arricchire le loro competenze sull’educazione civica. L’argomento è la fame legata alle sue cause. Quest’anno è stato associato alla guerra e il paese focus è il Camerun. E’ una bella opportunità per avvicinare gli studenti alla solidarietà. Momenti di approfondimento sono stato condotti dagli insegnanti in classe. Ad ogni alunno è stato consegnato un passaporto solidale grazie al quale hanno portato avanti il compito di sensibilizzare le persone intorno a loro, cercando mini-sponsorizzazioni per l’evento finale che sarà una corsa solidale. Le sponsorizzazioni di familiari, amici e conoscenti diventeranno donazioni che permetteranno di acquistare pasti terapeutici per bambini malnutriti. La manifestazione avrà luogo al campo scuola di via Oliveti il 12 maggio. Gli alunni si cimenteranno in prove di corsa, giochi e svariate attività. Il tutto è stato reso possibile grazie alla collaborazione di UISP Comitato Massa e Montignoso . Un evento al quale parteciperanno gli alunni delle scuole primarie di Alteta, Castagnola, Mirteto e Romagnano e la scuola secondaria di primo grado Parini. Saranno presenti la dirigente dell’I,C. Massa 6 Carmen Menchini e Alessio Tasselli rappresentante di Azione Contro la fame. Insomma, un progetto che nasce dal cuore, dallo spirito di solidarietà. Piccoli, grandi gesti di alunni e femiglie che, assieme ai loro insegnanti, hanno capito il senso del donare per il bene comune.

Come funziona la corsa solidale? Il progetto prevede che ogni scuola riceva un kit didattico multidisciplinare con oltre 70 ore di attività di educazione civica. I materiali didattici sono finalizzati allo sviluppo di competenze e sono il prodotto dell’esperienza di docenti che da anni svolgono anche attività di ricerca didattica. Attraverso video, attività interattive e momenti di riflessione, i ragazzi saranno coinvolti portando in classe testimonianze video di coetanei che vivono in contesti di guerra e povertà.

In Italia siamo alla nona edizione e nel mondo siamo a quota 25 con 24 nazioni coinvolte e oltre 400.000 studenti partecipanti in tutta Italia. Nel kit fornito agli istituti è prevista un’ora di didattica, completamente gratuita, in ogni classe iscritta. Il focus del 2023 è il Camerun, un paese che ha attraversato 3 crisi umanitarie, afflitto da attacchi terroristici, una guerra civile permanente, che hanno portato milioni di sfollati ad allontanarsi dalle proprie case piombando in una situazione di insicurezza alimentare. Le attività proposte nel kit hanno lo scopo di rendere i ragazzi più consapevoli e responsabili. Prima della corsa i ragazzi andranno alla ricerca delle promesse di donazione e al termine delle attività , gli stessi raccoglieranno quanto promesso da chi li supporterà contribuendo in maniera tangibile al progetto con offerte in denaro che verranno raccolte e destinate al Camerun. Si tratta senza dubbio di un’esperienza divertente e allo stesso tempo sfidante per i ragazzi, che, più attività riusciranno a completare, più moltiplicheranno le promesse di donazione.

Vittoria Bertelloni