CRISTINA LORENZI
Cronaca

Congresso di oculistica. Alberghi tutti esauriti con 250 specialisti da tutta Italia

Si celebra domani il 17esimo convegno di oftalmologia in centro città. Franco Passani: "Affronteremo le malattie più diffuse e più rare. della specialistica". Una cinquantina di relatori sui temi caldi del settore.

Congresso di oculistica. Alberghi tutti esauriti con 250 specialisti da tutta Italia

Il gotha dell’oculistica domani si riunisce in città. 250 fra i migliori specialisti degli occhi e della vista d’Italia saranno dalle 8,30 a oltre le 15 alla Camera di commercio per il 17esimo convegno oftalmologico apuano. Organizzato da Franco Passani, che in città ha fatto la storia dell’oculistica, e dal nuovo primario del reparto facente funzioni Andrea Bernardini, il congresso porterà in città specialisti e medici che hanno di fatto occupato tutte le strutture ricettive cittadine. Presieduto da Vito De Molfetta e Stanislao Rizzo, il congresso, che richiama i più autorevoli oculisti del momento prevede come tema della giornata ’Vecchie e nuove controversie in oftalmologia’.

Una nutrita ridda di interventi, circa 50 fra moderatori e relatori, che affronteranno i vari aspetti dei principali problemi degli occhi che interessano la medicina e la chirurgia. Dalla degenerazione maculare al glaucoma, alla cataratta fino alla chirurgia della vie lacrimali e alle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale nelle terapie e nella chirurgia dell’occhio. I problemi rari e quelli ordinari degli occhi e le loro patologie saranno sviscerati e discussi dai più autorevoli professionisti italiani del settore che per una giornata si incontreranno nel blasonato convegno all’ombra delle Apuane.

Soddisfatto l’organizzatore Franco Passani che spiega: "Il congresso affronta vecchie e nuove controversie dell’oculistica sia dal punto di vista chirurgico che medico. L’incontro sarà interattivo per cui agli interventi dei relatori seguiranno le esperienze dei colleghi che operano sul campo in tutta Italia che potranno partecipare con le loro esperienze e ricevere importanti contributi. Primari di alto livello provenienti da tutta Italia che si confronteranno – prosegue Passani – su patologie rare o patologie diffuse come la degenerazione maculare. Si affronterà il tema dell’intelligenza artificiale che anche nell’oculistica sta affiancando i medici nel sostegno a terapie in malattie rare. Con l’aiuto della intelligenza artificiale è più facile conoscere quale terapia nel mondo venga utilizzata anche in casi rari e sconosciuti, che hanno poca letteratura. Quale sia la soluzione più appropriata da applicare a ogni singolo caso. Anche nelle patologie più strane, l’aiuto dell’intelligenza artificiale consente al medico,che ovviamente dovrà avere sempre l’ultima parola, un sostegno in più nella scelta del da farsi".

Un convegno che contribuisce, oltre a portare nuove risposte i nell’oculistica, anche a rivitalizzare il nostro centro storico e a far conoscere il nostro territorio a medici e specialisti e alle teste coronate dell’oculistica che vengono da tutta Italia.

Per due giorni sono stati occupati tutti gli alberghi del territorio: dal Michelangelo alla lussuosa villa Belvedere sul viale, i migliori bed and breakfast e punti di ricezione del centro sono tutti occupati per ospitare chi viene da fuori. Un occasione per aprire e ammirare i piccoli scrigni di meraviglie del centro storico, come la ’Bottega d’arte’ di via Cavour di Corrado Lattanzi, o ’Carrara Bella’ che in piazza Alberica regala arte ed emozioni e tanti altri che lasciano un ricordo meraviglia in chi viene da fuori città. Un’occasione per rivitalizzare il nostro centro storico con specialisti che finito il convegno potranno ammirare le bellezze delle nostra città.