"Con le iniziative si crea movimento"

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Dopo anni di lavoro nel settore della moda, la famiglia Lazzarelli ha deciso che era giunto il momento di intraprendere una nuova sfida. È così che nel 2018 è nato Lazzarelli Donna, la boutique di via Porta Fabbrica che ha da subito riscosso un grande successo sia fra i clienti più affezionati, legati al negozio da Uomo gestito da Christian, sia fra quelli nuovi, conquistati anche grazie agli eventi del Ccn: "Cerco di immedesimarmi sempre nel cliente – spiega Katia Lazzarelli, che gestisce il punto vendita dove lavora anche Caterina Balloni (insieme nella foto) –, cercando di accontentare tutti. I clienti tornano per questo motivo. Il Ccn, poi, dà una grossa mano e infatti abbiamo deciso di entrare a farne parte anche con il negozio da donna non appena abbiamo aperto. Essere uniti aiuta, se si promuovono varie iniziative si crea movimento e se si crea movimento va bene a tutti. Bisogna tenere aperto perché se tutti tengono chiuso il centro storico rischia di morire mentre se invece la città è viva possono aprire anche delle nuove attività".

A complicare le cose ci ha pensato la pandemia, arrivata a meno di due anni dall’apertura del nuovo negozio: "Non è stato facile andare avanti – racconta Katia – ma quando si è da soli ci si deve rimboccare le maniche, così abbiamo iniziato a fare le consegne a casa, cercando di essere il più possibile disponibili con i clienti. Tutto questo ha ripagato perché alla ripartenza tanti clienti sono tornati. C’era una grande voglia di riprendere a vivere normalmente e di stare fuori". Guardando al futuro, secondo Katia, il negozio fisico resterà comunque un punto di riferimento per tutti, nonostante l’online sia in continua crescita: "Il contatto con le altre persone è fondamentale, è questo ciò che mi piace del mio lavoro. Abbiamo comunque in programma anche la creazione di un sito web migliore che, però, non potrà mai sostituirsi del tutto al negozio fisico. L’importanza dei rapporti umani si è notata con la pandemia, quando le chiusure hanno creato sconforto".