REDAZIONE MASSA CARRARA

"Cinque milioni per i cinghiali Pensiamo alle famiglie povere"

Giuseppe Costa della Democrzia cristiana chiede di usare i fondi per il sostegno al disagio

Un progetto per sterilizzare i cinghiali. L’iniziativa del governo di stanziare 5 milioni di euro per procedere con la razionalizzazione della popolazione degli ungulati ha destato la reazione di Giuseppe Costa (nella foto), cacciatore e rappresentante della Democrazia cristiana locale che, in una nota, si domanda se non sia piuttosto il caso di versare quei fondi alle famiglie bisognose.

"I cittadini non abbienti hanno difficoltà per mangiare – scrive Costa in una nota a nome della Democrazia cristiana– e si crea un fondo milionario per sterilizzare i cinghiali. Al Senato l’approvazione in legge di bilancio di un fondo di 5 milioni di euro per la sterilizzazione dei cinghiali. Aumentano le bollette del gas, dell’energia elettrica, carburante e caro vita e, lo diciamo chiaramente, è uno spreco di denaro senza ragione. Una mortificazione per le persone indigenti. Entriamo nel merito dell’argomento: una stima vede l’aumento della specie di circa un 20 per cento in più nell’anno del lockdown per Covid. In Toscana ci sono quasi 400mila cinghiali. La proposta dei cacciatori è che gli agricoltori, gli allevatori e gli ambientalisti devono essere ascoltati per una modifica straordinaria della norma statale per semplificare gli interventi di controllo e contenimento della specie. Il cinghiale è una risorsa alimentare economica e il ricavato utile a tutela dei danni subiti comparto rurale, parchi e ambiente . A giorni il testo passerà alla Camera, invitiamo le persone di buona volontà a fermare questa assurda manovra economica".