
Festa ieri mattina in sala consiliare per la consegna delle onorificenze. Il governatore: "Così si arricchisce il mio rapporto con la Lunigiana".
Aulla premia i suoi cittadini più meritevoli. Ieri mattina una sala consiliare piena ed emozionata ha ospitato il tradizionale appuntamento con ‘La Brunella d’oro’, l’onorificenza istituita dal sindaco Roberto Valettini per rendere omaggio ai cittadini o alle associazioni e istituzioni aullesi che si siano particolarmente distinte in vari ambiti.
"Oltre a premiare – ha esordito il sindaco – persone che si siano distinte, vogliamo concretizzare lo spirito di comunità, ricordando che da una piccola città vengono fuori grandi intelligenze". Cinque le persone premiate: Denis Mattia De Micheli, ingegnere e ricercatore dell’Università di Pisa, imprenditore al Centro Roboticom di Navacchio dove si occupa dell’applicazione a livello industriale della robotica; Annalisa Fiasella, laureata con lode in Chimica e tecnologie farmaceutiche a Pisa, ha intrapreso una carriera negli affari regolatori in Belgio e ha lavorato per aziende farmaceutiche internazionali, occupandosi di oncologia e malattie autoimmuni; Mario Gerini, presidente del consiglio di amministrazione, amministratore delegato, legale rappresentante e direttore tecnico della Società Edilizia Tirrena, che opera nel settore delle costruzioni edili e infrastrutturali; Oreste Gerini, agronomo e dirigente pubblico, con una lunga carriera nel controllo e nella tutela della qualità agroalimentare, accademico e docente universitario; Pietro Enea Lazzerini, professore di Medicina Interna all’Università di Siena e direttore della Unità operativa complessa di Medicina Interna dell’Azienda ospedaliera universitaria senese. La sua attività di ricerca è da anni focalizzata sui meccanismi immunologici e infiammatori delle malattie cardiovascolari. E poi il nuovo premio solidarietà consegnato a Cristian Baruzzo e Paola Turchi, entrambi residenti ad Albiano, che hanno donato coraggio e vita ad altre due persone, rispettivamente al figlio Leonardo e al marito Andrea, e un riconoscimento per i 100 anni di attività commerciale di Domenico Adorni Fontana.
Ospite della cerimonia il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha ricevuto la cittadinanza onoraria. "Questa scelta non è solo per la sua attività di politico e amministratore – ha spiegato il sindaco – ma per la persona, le doti morali e professionali, per il suo principio di Toscana diffusa, di cui noi sindaci abbiamo potuto beneficiare. La nostra città gli è grata, con generosità e premura ha colto la priorità di sanare le nostre ferite".
"Ringrazio sindaco, consiglio comunale e città – ha risposto Giani – la cittadinanza arricchisce il rapporto che ho con la Lunigiana. Il presidente della Regione deve essere tra i sindaci, instaurare un rapporto di familiarità e umanità coi cittadini per cercare di risolvere vari problemi. Con la Lunigiana ho sempre avuto una relazione forte, è una terra straordinaria, la porta e la perla della Toscana, per me è motivo di impegno ancora più forte".
Monica Leoncini