"C’era il sangue in tutto il locale"

I testimoni della rissa al Grizzly avvenuta nel 2017 raccontano in tribunale quei drammatici momenti

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di Alfredo Marchetti

Una rissa scoppiata dentro a uno dei locali più in voga tra giovani. Un bicchiere spaccato sul tavolo e poi usato come arma per ferire. Il drammatico racconto ieri mattina davanti alla giudice del tribunale di Massa Valentina Prudente di chi era presente all’inferno avvenuto dentro il Grizzly di piazza Alberica. I fatti risalgono alla notte tra il 25 e 26 marzo del 2017: una parola di troppo ha scatenato il parapiglia, con tanto di carabinieri accorsi per sedare gli animi e un arresto per tentato omicidio, accusa poi derubricata in aula, 10 giorni di referto per la vittima che è stata davvero fortunata perché se il taglio fosse avvenuto qualche centimetro più distante avrebbe rischiato la vita. I teste del pm Emiliano Barbieri confermerebbero il comportamento poco ortodosso del 25enne carrarino oggi alla sbarra per lesioni aggravate ai danni di un altro uomo di 50 anni originario di Carrara: "Ricordo che ero al piano superiore. C’era una ragazza che è salita al nostro piano e si è seduta al tavolo con noi. Successivamente è arrivato lui (l’imputato, ndr) che ha cominciato a offendere la donna" Il teste ha poi ricordato nello specifico le minacce e le offese rivolte alla giovane non riportabili.

"Con noi – ha proseguito l’uomo – c’era un ragazzo che la conosceva: vedendo quello che stava succedendo si è alzato per difenderla. L’imputato ha rotto un bicchiere che era sul tavolo e la usato per tagliare l’uomo, ferendolo alla gola I motivi di questa aggressione? Non li conosco, ho solo visto che il 50enne ha diviso i due. Usciva tanto sangue, anche gli altri clienti presenti sono rimasti scioccati da quanto accaduto. Immediatamente ho tolto il bicchiere distrutto dal tavolo".

Anche la compagna del testimone, ascoltata dal pm Barbieri ha confermato quanto visto: "Quel ragazzo ha rotto il bicchiere e successivamente ha colpito al collo l’uomo che era al nostro tavolo. Tutto il Grizzly era pieno di sangue, ricordo che la personsa che ha subito questa aggressione perdeva molto sangue. Cosa è successo dopo? Siamo andati al pronto soccorso e poi ci siamo rivolti ai carabinieri affinché l’uomo potesse sporgere denuncia".