Paura alle cave, vola dalla pala meccanica. Grave un operaio caduto da una bancata

Simone Polenta, 60enne, è scivolato con il suo mezzo da una strada di arroccamento. È stato portato dall'elisoccorso Pegaso al Cisanello

Cave

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Carrara, 3 settembre 2021 - Una giornata di paura alle cave di Colonnata. Un’operazione abituale, come probabilmente da anni era solito fare, di trasferimento di detriti da una bancata all’altra, con quella pala meccanica su cui saliva ogni giorno, che ieri ha rischiato di diventare stumento di morte. Le bianche bancate delle Apuane si tingono nuovamente di rosso diventando, per l’ennesima volta, teatro di un incidente sul lavoro, che per fortuna non si è rivelato fatale. Nel primo pomeriggio di ieri, Simone Polenta, meno di 60 anni ed esperto gruista, è volato con la sua pala mentre stava spostando blocchi da una bancata della cava dei Campanili. Un terribile volo al termine del quale la ruspa è andata distrutta e l’uomo è rimasto intrappolato nelle lamiere. Immediato l’allarme dato dai compagni. Nella cava dei Campanili, gestita dalla cooperativa Canalgrande sono più di 40 i cavatori al lavoro.

Sul posto per liberare il corpo di Polenta dalla prigione di ferro e vetro i primi ad arrivare sono i vigili del fuoco. Nell’incidente non risultano esserci altri feriti o persone coinvolte. L’episodio è avvenuto verso le 16, nella cava 150. Una cava con salite molto ripide e strade strette. Secondo le prime ricostruzioni, il pesante mezzo, su cui stava lavorando l’uomo, sarebbe scivolato giù pericolosamente per almeno una decina di metri, rotolando e fermandosi poi nella strada sottostante portando con sé il gruista che è rimasto gravemente ferito. Le condizioni dell’uomo sono sembrate subito molto gravi e hanno richiesto immediati soccorsi.

Simone Polenta, residente a Massa, è molto conosciuto e stimato tra i colleghi della cava, oltre che esperto gruista è anche uno dei soci della Cooperativa Canalgrande. Subito dopo il brutto incidente, sul posto si è recata una task force di soccorsi con polizia, vigili del fuoco, pubblica assistenza, soccorso cave e ambulanza infermieristica. Attimi concitati in attesa dell’elicottero di Pegaso che ha avuto difficoltà ad arrivare e ha trasferito l’uomo a Cisanello con un politrauma e gravi colpi al torace. Grande lo choc dei colleghi, che in lacrime e visibilmente scossi, hanno temuto il peggio: secondo le prime ricostruzioni raccolte, l’uomo ha subito un forte politrauma che ha coinvolto tra gli altri organi anche il torace. Il cavatore è stato sempre tenuto sotto controllo dai sanitari di turno in attesa dell’arrivo dell’elicottero Pegaso, che viste le ferite avrebbe dovuto trasportarlo più in fretta possibile all’ospedale di Cisanello. L’elicottero infine è arrivato sopra la cava: numerosi i fumogeni che i soccorritori hanno continuato ad accendere per oltre trenta minuti per indicare il luogo preciso dell’incidente. I soccorritori sono poi scesi dall’elicottero e hanno imbragato l’uomo, preparandolo per il trasporto all’ospedale Cisanello dove le sue condizioni sono state giudicate gravi.