"Carrara, una Mirabilandia dei grillini"

I Socialisti sbeffeggiano l’amministrazione 5 stelle e il libretto giallo con sogni, obiettivi centrati e progetti di metà mandato

Francesco De Pasquale

Francesco De Pasquale

Carrara, 28 gennaio 2020 - La chiamano "Mirabilandia grillina". Così i socialisti della segreteria comunale commentano la presentazione da parte dell’amministrazione 5 stelle del libretto giallo con risultati e progetti. "A Carrara – si legge nella nota della segretaria – hanno perduto il senso della realtà. Per la serie “non finiremo mai di stupirvi”, i grillini, dopo 3 anni di governo, hanno meravigliato anche gli scettici illustrando di aver già realizzato il loro programma di legislatura producendo un elenco di modestissime attività che non sono andate oltre la normale amministrazione quotidiana".

"Di fronte a un’amministrazione che rotola sconsolatamente verso il capolinea, ma che tenta di gettare fumo negli occhi ai cittadini, ci permettiamo di rilevare che potevano aggiungere anche che: i beni estimati dopo 3 secoli son tornati comunali grazie alla famosa delibera di consiglio comunale più volte annunciata nel passato dal sindaco e dal suo vice, che il gettito del marmo è stato raddoppiato grazie alle nuove stime di mercato combattendo ferocemente le “lobby” del settore, che i cittadini sono lieti di passare il tempo libero nell’area Ceci dove è stato aperto il parco più bello d’Italia, che le scuole sono tutte agibili e funzionanti così come il nuovo polo scolastico realizzato davanti al porto, che è sparito lo scheletro del Marble Hotel e che l’area dell’ex Mediterraneo è stata riqualificata grazie agli ottimi rapporti messi in atto con la sua generosa proprietà".

"Inoltre che sono stati realizzati chilometri di piste ciclabili sull’ex Marmifera e che lo stadio è finalmente agibile in tutti i suoi settori per la gioia dei tifosi. Giunti a questo punto di un’indefessa attività costellata di successi straordinari e visto che mancano ancora due anni alla fine del mandato, vorremmo suggerire ai grillini, per non annoiarsi, di metter mano anche al traforo della Foce, alla funivia per Campo Cecina e, nei ritagli di tempo, magari anche a nuovo ospedale da costruire al posto del Monoblocco per fare cessare le recenti polemiche. Nel frattempo, però, non dovrebbero perdere di vista la politica internazionale e, considerato che è stata chiusa Marmotec, potrebbero dare una mano al loro ministro degli Esteri per risolvere la crisi libica e dare qualche consiglio per scongiurare la costruzione della bomba atomica in Iran. In molti, noi compresi, non si erano accorti di vivere a Mirabilandia perciò siamo grati ai nostri amministratori per avere riassunto in una preziosa monografia in giallo fatti e azioni completati e riteniamo che sia stata una fortuna aver un sindaco e un’amministrazione così illuminati. Ci auguriamo che restino a lungo per completare la loro gloriosa cavalcata".